GENOVA (ITALPRESS) – La Regione Liguria "ha già individuato 114 alloggi totali che possono essere messi a disposizione delle Prefetture per l'alloggio di famiglie che arrivassero non per ricongiungimento familiare". Lo ha detto il presidente Giovanni Toti facendo il punto sulle iniziative per l'emergenza umanitaria in Ucraina. "Al momento non abbiamo ancora nessuna richiesta – ha precisato l'assessore alle Politiche della casa Marco Scajola -. Non tutti sono disponibili ma nelle prossime ore ne avremo 66 immediatamente utilizzabili". Di questi appartamenti 70 sono in provincia di Genova, 14 nel Savonese, 20 nell'Imperiese, 10 nello Spezzino. "Stiamo prendendo in considerazione, ove vi siano situazioni che non possono essere soddisfatte da un singolo alloggio, anche l'idea di utilizzare l'albergo Covid che avevamo a Genova, ormai sostanzialmente inutilizzato per l'emergenza ma ancora in disponibilità della Regione, per sistemare in via temporanea cittadini che dovessero giungere dalle zone di guerra", ha aggiunto Toti. Al momento a Genova sono ospitati circa 50 profughi, ha spiegato il sindaco Marco Bucci: "Sono tutte persone censite dalla comunità ucraina e in alloggi gestiti da loro. Per ora non c'è nessuna richiesta verso l'amministrazione". (ITALPRESS). fcn/mgg/red 03-Mar-22 17:42