La National Geospatial-Intelligence Agency ha fatto affidamento a lungo su una gamma di strumenti tecnologici per fornire informazioni geospaziali (GEOINT) come l’imaging commerciale, il telerilevamento e la geografia umana allo scopo di aiutare i combattenti di guerra, i primi soccorritori, i politici e le spie a navigare nel mondo.
Grazie alla sua missione specifica e alla sua posizione, NGA funge sia da agenzia di intelligence che da
supporto al combattimento. E poiché gran parte della ricerca e sviluppo dei suoi migliori strumenti (soprattutto satelliti e sensori) avviene nel settore privato, NGA ha lavorato per incrementare i rapporti con il settore privato. L’agenzia gestisce oltre 400 relazioni commerciali e governative in tutto il mondo e, diversamente dalle altre agenzie di intelligence, condivide gran parte di ciò che impara con il pubblico, in forum non classificati.
Il lavoro classificato della NGA potrebbe includere l’intelligence per il personale militare che conduce operazioni su navi o aerei, o fornire informazioni geospaziali sugli obiettivi, o persino contribuire fattivamente in caso di catastrofi naturali, mappando il globo al fine di assicurare una previsione del futuro.
L’agenzia è stata fondata nel 1996; da allora è diventata in poco tempo l’”occhio” degli Stati Uniti nel cielo, quando si è trattato di mappare il terreno in cui operavano gli avversari. Allora era chiamata National Imagery and Mapping Agency (NIMA), ma con il rapido sviluppo globale della tecnologia, NGA è diventata un’agenzia molto importante da tenere d’occhio.
La sede dell’agenzia è a Springfield, in Virginia, con due sedi principali a St. Louis e Arnold. Centinaia di dipendenti della NGA fanno parte di squadre di supporto in sedi militari, diplomatiche e alleate statunitensi in tutto il mondo.
Ci sono molti cambiamenti in corso per svolgere al meglio il compito, incluso lo sviluppo di NGA West – un vasto campus di circa 40 ettari a St. Louis, nel Missouri, che ospiterà un edificio per uffici di 66.147 metri quadri. L’apertura è in programma nel 2025. Stante la partnership della NGA con l’industria privata, le nazioni straniere, gli accademici, e tanti altri, il campus è stato progettato per ospitare più spazi aperti in cui partners e clienti potranno essere liberi di muoversi senza alcun bisogno di autorizzazioni di sicurezza segrete per vedere cosa sta facendo la NGA.
L’obiettivo dell’NGA è di stringere rapporti di partnership, sia con altri paesi stranieri, con l’industria o con il mondo accademico, al fine di trovare spazi e portare i giovani a conoscere il settore anche in ambito di occupazione, con un occhio di riguardo verso le generazioni future. È una ferma convinzione dell’azienda infatti che le relazioni con le comunità, il mondo accademico e il settore privato possano essere determinanti a forgiare il futuro della stessa.
Aspetto non trascurabile per ciò che riguarda gli obiettivi è la capacità a fornire gli strumenti per acquisire conoscenze nell’ambito del processo decisionale. Questo riguarda tanto gli aspetti militari quanto i partners della comunità dell’intelligence o alti funzionari ai massimi livelli di governo; sempre al fine di fornire loro le informazioni di cui hanno bisogno attraverso il sistema GEOINT.
Nel corso degli anni sono stati effettuati notevoli investimenti, acquistando servizi e immagini. Il numero di aziende che rientrano nella sfera relazionale dell’NGA è aumentato sensibilmente; oltre a tante altre che stanno mostrando interesse come quelle in sedi come nella Silicon Valley e ad Austin, in Texas.
La velocità con la quale NGA esegue l’analisi e i contratti per il raggiungimento dei propri obiettivi non sono altrettanto brevi, ma minacce sempre nuove hanno contribuito a velocizzare le procedure dell’Agenzia.
Su questo punto, tutto il comparto mostra particolare interesse, compreso l’ufficio del Direttore Nazionale dell’intelligence. Tutto il processo è in costante sviluppo. Il progetto di sviluppo quinquennale che arriva al 2025 vede un programma di tutto rispetto: Automazione, potenziamento e intelligenza artificiale. Il tutto considerando l’importanza di stringere il legame fondamentale produttivo tra l’uomo e la macchina.
Oggi vi sono circa 70 i partners stranieri dell’NGA. Gli accordi prevedono la condivisione di dati e immagini. Tra questi i paesi del FiveEyes (Stati Uniti, Inghilterra, Australia, Canada e Nuova Zelanda) hanno una posizione di primo piano. La consapevolezza della forza del legame con questi paesi permette alla NGA di concentrarsi sull’analisi dei vari scenari.
La GEOINT consente la collaborazione con i soggetti interessati alle immagini. Sicuramente, i satelliti commerciali stanno contribuendo molto al fine di ottenere immagini di qualità sempre superiore..
Le sfide per il futuro dell’NGA si basano soprattutto sia sulla considerevole mole di dati e immagini raccolte, sia su i dati in continua acquisizione.
Un’altra sfida interessante è rappresentata dal sempre crescente numero di partners. Gli scenari attuali infatti prevedono che anche i paesi più piccoli che non hanno capacità proprie, possono fare molto attraverso le immagini che gli vengono fornite. Resta da vedere come l’Italia si collocherà in questo nuovo panorama geospaziale-commerciale. A tal proposito ci sono già delle realtà di analisi di immagini telerilevate, come quella nata in Basilicata ad opera di una precisa volontà regionale. La Geospazio Italia s.r.l., per l’appunto opera nel settore dell’osservazione della Terra e sviluppa software con particolare riferimentoall’acquisizione e all’analisi di dati telerilevati.