domenica, 23 Febbraio, 2025
Salute

Covid, Altems “Dopo tre mesi la prima settimana con mortalità in calo”

A quattro settimane dal raggiungimento del picco nell’incidenza, che ha raggiunto il dato record di 1.767,5 casi ogni per 100.000 abitanti nella settimana tra il 12 e il 18 gennaio 2022, finalmente anche la cura della mortalità comincia scendere. Il dato si attestava a 3,7 decessi ogni 100.000 abitanti 2-8 febbraio, nella settimana tra il 9 e il 15 febbraio scende a 3,0 decessi ogni 100.000 abitanti. Sono 1.074.948 (11,14%) gli italiani nella fascia di età 50-59 anni che non sono ancora vaccinati o che hanno fatto solo la prima dose, 8.570.348 (88,86%) hanno completato la 2° dose/unica dose mentre 7.066.362 (73,25%) hanno completato la dose addizionale booster. È quanto emerso dalla 85ma puntata dell’Instant Report Covid-19 – https://altems.unicatt.it/altems-covid-19 – una iniziativa dell’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari dell’Università Cattolica di confronto sistematico dell’andamento della diffusione del Sars-COV-2 a livello nazionale. “Con il decreto-legge 7 gennaio 2022 n. 1 ‘Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti della formazione superiore’ è entrato in vigore in Italia l’obbligo vaccinale per tutti coloro che hanno compiuto 50 anni e più – afferma il professor Americo Cicchetti, direttore dell’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi sanitari dell’Università Cattolica (ALTEMS) – ma lo scenario che possiamo vedere risulta ancora disomogeneo tra le varie fasce di età degli over 50. Quello che si nota dalla lettura e interpretazione dei dati è un incremento dell’aderenza alla campagna vaccinale che cresce con l’età, afferma Cicchetti: guardando il dato di chi ha completato la 2° dose/unica dose, la fascia di età 50-59 anni registra l’88,86% dei vaccinati, la fascia di età 60-69 anni registra il 91,85% dei vaccinati, la fascia di età 70-79 anni registra il 93,51% dei vaccinati, mentre la fascia degli over 80 anni registra il 94,77%”. “Degli over 50 anni in Italia – conclude Cicchetti – il 91,65% ha completato la 2° dose/unica dose, mentre l’80,07% ha effettuato la dose addizionale booster. Dalla prossima settimana dovremmo poter verificare l’effetto che sarà generato dall’introduzione dell’obbligo vaccinale per gli over 50 a partire dal 15 febbraio. Un effetto nel frattempo lo abbiamo visto sulla mortalità che finalmente torna a scendere dopo tante settimane di crescita continua e a 4 settimane dal raggiungimento del picco in questa quarta ondata”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Macron: “Attacco mortale con coltello nell’est della Francia: un atto di terrorismo islamista”

Chiara Catone

Il DOGE svela l’utilizzo, da parte delle scuole, dei miliardi di fondi di emergenza Covid

Ettore Di Bartolomeo

Gaza, fase uno completa: liberi gli ultimi 6 ostaggi

Ettore Di Bartolomeo

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.