domenica, 22 Dicembre, 2024
Economia

Balneari, Cna: “Modello italiano deve essere difeso”

“CNA Balneari esprime la propria preoccupazione di fronte alle dichiarazioni dell’eurocommissario Paolo Gentiloni che ha sostenuto la necessità di riassegnare le concessioni tramite gara. Ci attendevamo altre considerazioni da parte del Commissario UE che conosce la specifica situazione del settore in Italia, un contesto di circa 30mila imprese micro e piccole che ha sempre assicurato un livello di eccellenza perfino nei momenti più difficili per il turismo internazionale, come durante la pandemia.

Mettere a gara le concessioni significa condannare alla liquidazione tante imprese, che hanno investito denaro e lavoro”.

Lo afferma la CNA Balneari in una nota.

“Il rischio è che questo patrimonio venga offerto attraverso una indiscriminata apertura ad operatori poco qualificati o non rifletta le peculiarità del modello imprenditoriale italiano introducendo forme di franchising che non vanno a beneficio dell’imprenditoria diffusa né dei consumatori – prosegue la nota -. Il pericolo per i turisti è che si trovino di fronte a richieste economiche decise a tavolino da pochi grandi gruppi, magari riuniti in cartello, e a una massificazione dell’offerta che non tenga conto delle diversità dei variegati territori italiani, autentico punto di forza del nostro Paese”.

“Un conto è assicurare dinamiche concorrenziali, un altro è penalizzare decine di migliaia di micro e piccole imprese. CNA Balneari si attende invece rapidi interventi normativi che mettano al riparo da ‘incursioni’ pericolosissime l’attuale modello di gestione del demanio marittimo. Inoltre il processo di mappatura del demanio marittimo annunciato dal Governo farà emergere l’ampia disponibilità di spiagge che possono essere valorizzate sotto il profilo turistico attraverso nuove assegnazioni in regime competitivo”, conclude l’associazione di categoria.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

“Motore Italia” è il nuovo progetto di Intesa per finanziare le Pmi

Redazione

Ohio, una porta verso gli Stati Uniti per le imprese campane

Redazione

I nubifragi al Nord e temperature africane al Sud, l’agricoltura devastata è alla conta dei danni. Coldiretti: pioggia, caldo e grandine. Migliaia di imprese hanno perso i prodotti

Maurizio Piccinino

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.