In tutto il mondo si celebra la 19ma edizione del Safer Internet Day, la giornata internazionale che la Commissione europea ha istituito con l’obiettivo di promuovere strategie finalizzate a rendere il web un luogo più sicuro soprattutto per i giovani. Grazie alla scuola è aumentata la consapevolezza dei ragazzi sui rischi che si corrono in Rete. Il 55% di loro sostiene di aver ricevuto indicazioni sulla sicurezza online da parte dei docenti. Ma crescono anche i cybercrime, compresi gli atti di bullismo virtuale.
Fondamentale una regolamentazione globale
Il tema della Giornata è “Together for a Better Internet” (Insieme per un Internet migliore), un chiaro invito a una collaborazione globale per costruire una Rete più sicura per tutti, in particolare per i più piccoli. Sul sito della Commissione Europea dedicato alla Giornata è possibile trovare l’elenco dei tantissimi eventi organizzati in tutto il mondo da Istituzioni e società civile. Per il Telefono Azzurro, che ormai riceve quasi tutte le richieste d’aiuto attraverso i canali digitali e non più dal telefono, è necessaria una accelerazione della formazione degli insegnanti che giocano un ruolo fondamentale nell’educazione dei giovani.
A battesimo la piattaforma Igf Italia sulla cybersicurezza
In occasione della Giornata mondiale dedicata all’uso positivo di Internet, alla Camera dei deputati, è stata presentata “Igf Italia”, la piattaforma multi stakeholder di indirizzo per le politiche pubbliche sui temi chiave che riguardano Internet. Igf è stata istituita dall’ONU nell’ambito del Summit Mondiale sulla Società dell’Informazione. Con la collaborazione di Agid (Agenzia per l’Italia digitale) e con il patrocinio del ministero per la Trasformazione tecnologica e la digitalizzazione, del ministero per lo Sviluppo economico e Infocamere, la piattaforma faciliterà il dialogo tra il Governo e la società civile sulle politiche pubbliche relative a Internet, dalla formazione alla cybersicurezza.
Un documento italiano da discutere in sede Onu
Un problema sentito a tutti i livelli. L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (Agia), il Comitato Interministeriale per i Diritti umani (Cidu) e l’Unicef Italia hanno lavorato insieme al ministero delle Infrastrutture alla elaborazione di un documento “Sui diritti dei minorenni in relazione all’ambiente digitale” da presentare in sede Onu. Il documento contiene una versione a misura di bambino, arricchita dalle riflessioni di alcuni giovani della Consulta delle ragazze e dei ragazzi dell’Agia e di Younicef. È urgente, ha dichiarato Ernesto Caffo, presidente “SOS il Telefono Azzurro onlus”, intervenendo alla Bocconi per il Safer Internet Day, individuare al più presto le regole per la costruzione di un mondo virtuale sicuro e corretto.