NAPOLI (ITALPRESS) – Simulava la somministrazione del vaccino anti Covid in cambio di 150 euro. Nei guai è finito un infermiere addetto alle vaccinazioni presso un hub vaccinale napoletano, e un operatore socio-sanitario che reclutava le persone interessate alla finta inoculazione; oltre una trentina i soggetti finora individuati. Entrambi gli indagati sono dipendenti dell'Asl Napoli 1. I militari del Nas di Napoli al termine di una complessa attività investigativa coordinata dalla Sezione Seconda della Procura della Repubblica di Napoli, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere e di divieto di espatrio. Gli indagati dovranno rispondere dei reati di corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio, peculato e falso in atto pubblico. Le indagini hanno inoltre evidenziato che quattordici degli oltre trenta soggetti coinvolti, cui sarebbe stato falsamente somministrato il vaccino, risultano appartenere a categorie di lavoratori per le quali è previsto l'obbligo di vaccinazione. Le dosi di vaccino sarebbero state disperse in un batuffolo di ovatta, utilizzato per simulare l'inoculazione. (ITALPRESS). fpa/fsc/red 26-Gen-22 10:29