TORINO (ITALPRESS) – Nel 2021 sono nate 24.958 aziende in Piemonte, il 19,2% in più rispetto alle 20.942 nuove iscrizioni registrate nel corso del 2020, ma ancora il 3,9% in meno rispetto al 2019. Al netto delle 20.288 cessazioni (il 7,4% in meno rispetto 2020 e addirittura il 26,2% in meno rispetto al 2019), il saldo appare finalmente positivo (+4.670 unità), fenomeno che segna l'inversione del trend – precedentemente consolidato – di contrazione del tessuto imprenditoriale locale. E' quanto emerge dai dati diffusi da Unioncamere sul 2021. Lo stock di imprese registrate nel complesso a fine dicembre 2021 presso il Registro imprese delle Camere di commercio piemontesi ammonta così a 428.476 unità, confermando il Piemonte in 7^ posizione tra le regioni italiane, con il 7,1% delle imprese nazionali. La consistenza delle imprese in regione a fine 2021 supera non solo quelle del 2020, ma anche lo stock registrato pre-pandemia nel 2019. Il bilancio tra nuove iscrizioni e cessazioni si traduce in un tasso di crescita del +1,1%, in netta ripresa rispetto al dato registrato nel 2020 (-0,23%), e ancora lievemente inferiore rispetto alla media italiana del 2021 (+1,4%). A livello di forma giuridica si evidenzia, in linea con le dinamiche riscontrate a livello nazionale, una sostenuta espansione delle società di capitale (+3,65%), una crescita, in linea con la media complessiva, delle ditte individuali (+1,14%) e una sostanziale tenuta delle altre forme (+0,37%), categoria all'interno della quale troviamo le cooperative. Le uniche realtà in calo nel 2021 risultano in Piemonte le società di persone (-1,19%). (ITALPRESS). jp/mgg/red 21-Gen-22 16:54