NAPOLI (ITALPRESS) – Firmato in Prefettura a Napoli l'Accordo per la promozione e l'attuazione di un sistema di sicurezza partecipata e integrata per lo sviluppo della città. Hanno partecipato alla sottoscrizione il Ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il sindaco partenopeo Gaetano Manfredi e il prefetto Claudio Palomba. Tanti i temi affrontati nel testo che ha visto attivamente coinvolte tutte le istituzioni. Al Capo I il problema trattato è quello della prevenzione dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria che verrà messa in atto anche con un più efficace controllo del territorio tramite i sistemi di videosorveglianza. L'aggiornamento professionale integrato, lo scambio di informazioni e l'istituzione di tavoli di osservazione in materia di sicurezza presso le Municipalità del Comune sono le altre novità in materia. Ma tra i 31 articoli dell'Accordo c'è spazio anche per misure per l'attuazione della sicurezza urbana e interventi in favore dell'inclusione sociale: il rafforzamento dell'illuminazione pubblica, il contrasto alle occupazioni arbitrarie di immobili, la tutela del patrimonio confiscato alla criminalità sono solo alcune delle iniziative che si punta a mettere in campo. Poi attenzione rivolta anche a scuole sicure, contrasto alla violenza sulle donne e misure in favore di categorie fragili come anziani, donne, persone senza fissa dimora e rom. Negli ultimi due capi riflettori puntati su promozione e tutela della legalità e sviluppo del territorio. "A Napoli c'è una situazione particolare, una sinergia tra istituzioni: solo insieme e facendo lavoro di squadra si possono vincere le sfide che abbiamo, che sono tante e diffuse su tutto il territorio nazionale – afferma il Ministro Lamorgese -. C'è una crescente domanda di sicurezza – spiega ancora la titolare del Viminale -. Dovunque io vada mi si chiedono incrementi di organico di forze di polizia e strade sicure. Bisogna fare una commisurazione di interessi in campo sui vari territori, ma molto bisogna operare in termini di responsabilità civile. Credo che sia importante questo Accordo per la promozione di un sistema di sicurezza partecipata. Si introduce un nuovo metodo di lavoro fatto di condivisione di scelte ed obiettivi". "Il nostro obiettivo è portare a completamento un percorso e ora che le istituzioni sono tutte l'una con l'altra, pronte a fare ognuno la sua parte in uno spirito di condivisione, possiamo riuscirci. Penso – chiosa Lamorgese – che la firma di oggi sia una cosa assolutamente positiva e ringrazio per l'impegno tutti gli attori che hanno partecipato" conclude. (ITALPRESS). gve//pc/red 19-Gen-22 14:09