“La nuova ordinanza del ministro Speranza sulle restrizioni per i viaggi, porterà a una pesante ricaduta sul turismo organizzato già in grave crisi. Il presidente del Consiglio Draghi e il ministro Garavaglia intervengano subito”. Così, in una nota, il presidente di Astoi Confindustria Viaggi, Pier Ezhaya. “Non c’è mai un limite al peggio. Persino l’Unione Europea ci richiama all’ordine e ci chiede spiegazioni per decisioni unilaterali e incomprensibili che limitano la circolazione dei cittadini comunitari.
Con calma olimpica – aggiunge – vengono tolti e aggiunti Paesi che possono essere visitati per turismo, dall’oggi al domani, senza nessun razionale e ignorando le ricadute su un comparto che solo una settimana fa ha urlato il dolore per il suo stato di crisi lungo ormai due anni. Così non è possibile andare avanti. Serve un intervento del premier e del ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, affinchè non si sfregi oltre e con così tanta superficialità un settore strategico per il Paese”, conclude Ezhaya.