NAPOLI (ITALPRESS) – Erano nell'aria da giorni, adesso sembra proprio che stiano per arrivare ufficialmente le restrizioni anti Covid in Campania per provare a limitare gli assembramenti, e conseguentemente per tenere sotto controllo il contagio, nel periodo natalizio. Ad annunciare la stretta è proprio il governatore Vincenzo De Luca, intervenuto a margine di un appuntamento nel centro storico di Napoli dove è stato presentato il progetto di recupero di Palazzo Penne. "Tra oggi e domani la Regione emetterà due ordinanze che vietano la vendita di alcolici e gli assembramenti alla vigilia di Natale e poi anche le feste in piazza di Capodanno", annuncia il Presidente della Campania che sull'ultimo tema fa dunque anche un parziale dietrofront rispetto a quanto detto una decina di giorni fa in diretta Facebook quando comunicò che sarebbero stati i Comuni a decidere su eventuali restrizioni da imporre in ciascun territorio in vista del tradizionale veglione della notte di San Silvestro. Mentre il Consiglio dei Ministri oggi si appresta a prorogare fino al 31 marzo prossimo lo stato d'emergenza, Palazzo Santa Lucia si dimostra ancora una volta pioniere per quanto riguarda le misure anti Covid volte a salvaguardare la sicurezza dei cittadini. "Siamo arrivati a un punto in cui era necessario allungare lo stato d'emergenza", sottolinea De Luca prima di spiegare meglio il senso dei provvedimenti che sta per firmare: "Si devono evitare assembramenti di migliaia di persone su di giri e senza mascherina come è inevitabile che sia a Capodanno. Rischiamo con la follia di una settimana di stare chiusi nei mesi successivi, per questo credo che se vogliamo stare tranquilli si debba evitare ogni festa in piazza". (ITALPRESS). gve/vbo/r 14-Dic-21 12:51