Presentata questa mattina nell’Università di Bari “The Migration Conference”, il più grande evento accademico a livello internazionale incentrato sulle tematiche migratorie, nato a Londra nel 2012 presso il Regent’s Centre for Transnational Studies e quest’anno ospitato dal Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.
Quasi 570 relatori provenienti da 60 paesi del mondo discuteranno i diversi aspetti economici, politici, sociali, dei diritti umani e religiosi, della mobilità umana e dei suoi impatti sulle società di partenza, transito e arrivo.
Il forum di discussione, in programma fino al 20 giugno, coinvolgerà accademici, esponenti politici, terzo settore, professionisti, giovani ricercatori e studenti di tutto il mondo. “Per l’Università di Bari è un grande motivo di orgoglio ospitare questo importante convegno. – ha detto il rettore dell’Università di Bari Antonio Felice Uricchio – Il nostro Ateneo è impegnato da tempo sull’analisi dei fenomeni migratori.
Abbiamo anche attivato percorsi di studio che coniugano l’esperienza delle politiche migratorie con i diritti umani. E poi siamo da tempo impegnati nell’accoglienza di progetti specifici dedicati agli studenti rifugiati e a coloro che raggiungono il nostro paese per motivi sociali o politici”.