PALERMO (ITALPRESS) – Un'edizione nel segno dei "ritorni" per la 43^ edizione dell'Efebo d'Oro che torna alle proiezioni in sala dal 14 al 20 novembre al cinema de Seta di Palermo. Sono 14 film in totale, di cui 11 in anteprima nazionale; 7 partecipano all'assegnazione dell'Efebo d'Oro, Premio per il Miglior film tratto da opera letteraria e altrettanti 7 al Premio Efebo Prospettive per opere prime o seconde. Si parte con il Premio Efebo d'Oro alla carriera – Banca Popolare Sant'Angelo, assegnato annualmente dal main sponsor su proposta della direzione artistica e del Centro di Ricerca per la Narrativa e il Cinema che in questa edizione va al grande regista greco naturalizzato francese Costa Gavras: di questo gigante del cinema saranno presenti 5 film della sua ampia produzione (Compartiment tueurs, Z, Clair de femme, Le couperet e Adults in the room). L'Efebo d'Oro Nuovi Linguaggi – Città di Palermo viene assegnato invece a Constanze Ruhm, artista austriaca attiva nel mondo del video, delle installazioni, della multimedialità, molto nota all'estero. Non mancheranno inoltre i riconoscimenti per il Miglior saggio di cinema – Premio Nicolò Lombardo, che viene assegnato a Christian Uva, autore de L'ultima spiaggia: Rive e derive del cinema italiano (Marsilio, 2021); il Premio Corrado Catania – Mestieri del cinema, che va al tecnico del suono Gaetano Carito; e il neonato Premio Fondazione Curella attribuito a Ornella Sgroi, autrice del libro È la coppia che fa il totale (Harper Collins, 2020). "Il premio torna in sala e questo è un punto fondamentale – dice il direttore artistico dell'Efebo d'oro Giovanni Massa – un festival ha la assoluta necessità di farsi dal vivo con il pubblico e con le persone che si frequentano per creare quei legami e quelle relazioni che molto spesso si sono anche trasformati in produzioni. C'è grande attenzione al nostro festival, abbiamo ricevuto film da 32 paesi diversi". "Il nome dell'Efebo D'Oro è da sempre legato alla Banca Popolare Sant'Angelo, sin dalle sue origini – dice l'amministratore delegato Ines Curella – avendo la banca contribuito alla nascita stessa della manifestazione, concepita per approfondire il profondo rapporto tra cinema e letteratura. Nel corso della sua intensa e prestigiosa attività, l'Efebo d'Oro è ormai assurto al rango di autentico Festival cinematografico, di cui siamo felici di essere promotori". "Abbiamo deciso di promuovere questo evento – spiega Carmelo Piscopo, Presidente della Fondazione Curella – per testimoniare la vicinanza al nostro territorio, sostenendo una rassegna centrale nel mondo delle arti della narrazione in campo cinematografico, teatrale e letterario. Il sostegno al premio segna la piena ripresa delle attività della fondazione dopo lo stop imposto dalla pandemia". (ITALPRESS). agd/fsc/red 03-Nov-21 13:10