Il Premio ‘Helmut Seitz’ della European Society for Biomedical Research on Alcoholism (ESBRA), edizione 2021, è stato assegnato a Giovanni Addolorato, direttore UOC Medicina Interna 2 e Patologie Alcol correlate, Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e professore associato di Medicina Interna presso l’Università Cattolica, campus di Roma.
È la prima volta che un ricercatore italiano viene insignito di questo prestigioso riconoscimento. Si tratta di un premio destinato al miglior accademico europeo che ha dedicato gran parte della propria vita universitaria e di ricerca alla comprensione delle patologie correlate e associate all’alcol o allo sviluppo di strategie terapeutiche per queste stesse malattie.
I criteri di assegnazione sono bibliometrici e meritocratici e i risultati di queste ricerche devono aver cambiato la pratica clinica, apportando delle novità, per poter ambire alla nomination. Nel caso del professor Addolorato le sue ricerche hanno determinato significativi cambiamenti nella gestione e nel trattamento delle patologie alcol correlate. Fra queste, va segnalata la scoperta del Baclofen come molecola efficace e sicura nel trattamento del disturbo da abuso di alcol nei pazienti con cirrosi epatica. Fino alla scoperta del Baclofen, tali pazienti, nonostante fossero quelli che maggiormente devono smettere di bere avendo già un danno epatico così avanzato, erano esclusi dai trattamenti con i farmaci disponibili, in quanto metabolizzati dal fegato o gravati da effetti collaterali significativi in presenza di danno epatico. Questa scoperta ha invece permesso di recuperarli nei protocolli di trattamento.
“Sono davvero grato e onorato di aver ricevuto questo prestigioso riconoscimento – ha commentato Addolorato – è una grande soddisfazione per tutto il lavoro svolto finora. Ringrazio il presidente dell’ESBRA Sebastian Müller e l’intera società scientifica ESBRA. Ringrazio tutte le persone che mi hanno supportato nella mia vita professionale e che mi hanno consentito di raggiungere questo risultato, in particolare le persone del mio team di ricerca e la mia famiglia”.
Il premio, che consiste anche in un riconoscimento economico di 25.000 euro, elargito ogni due anni dalla Fondazione Manfred Lautenschläger di Heidelberg (Germania), è stato consegnato al professor Addolorato, presso il teatro dell’Opera di Timisoara (Romania), nel corso del congresso ESBRA tenutosi dal 7 al 9 ottobre.