A sottolineare l’importanza della partecipazione dei piccoli paesi come San Marino a Expo 2020 Dubai ieri è stato lo sceicco Ammar bin Humaid Al Nuaimi principe ereditario di Ajman, una delle 7 città che compongono gli Emirati Arabi Uniti.
Lo sceicco, arrivato in mattinata al Padiglione San Marino, è stato accolto dal direttore Letizia Cardelli, le tre manager Ilaria Brizi, Elisabetta Bucci e Sara Conti e dai volontari che con il loro entusiasmo e impeccabile preparazione hanno presentato allo sceicco e alla sua delegazione ufficiale l’intero spazio espositivo. Una visita guidata di circa 15 minuti in cui il principe si è mostrato molto incuriosito dal Tesoro di Domagnano e stupito dalla speciale connessione che lega San Marino e gli Emirati grazie alla preziosa fibula a forma di aquila esposta al Louvre Abu Dhabi. La visita è proseguita con un’altra lunga tappa alla balestra simbolo di difesa e libertà sammarinese, così come al tavolo interattivo dove è stato illustrato il sistema paese, e allo shop dove i volontari hanno mostrato e descritto i prodotti artigianali in vendita.
La visita si è conclusa con un saluto caloroso in italiano da parte di Ammar Bin Humaid Al Nuaimi che ha espresso un sentito ringraziamento e l’augurio di visitare presto il Titano.
Il direttore del Padiglione Letizia Cardelli commenta la visita dello sceicco: “Si tratta della prima visita da parte di un membro della famiglia reale di uno dei sette Emirati. Questo ci dimostra come questa Expo sia unica e differente rispetto alle altre e quanto il suo respiro sia internazionale.
Oltretutto questo ci permette di realizzare il nostro macro obiettivo che è stato fin dall’inizio quello di portare la presentazione della Repubblica di San Marino al resto del mondo, soprattutto in un’area in cui non è conosciuta”.
Un riconoscimento importante per San Marino a dimostrazione di un reale interesse per il paese che si aggiunge al successo di pubblico di questi ultimi giorni. Lo scorso weekend infatti il Padiglione ha accolto 5mila visitatori in una sola giornata e 30 mila dall’inizio della manifestazione il 1 di ottobre.