Le tematiche ambientali non sfuggono al mondo del cinema. Come potrebbero?
Dalle proiezioni alle scelte organizzative che caratterizzano la 16esima edizione della Festa del Cinema di Roma, infatti, l’attenzione all’ambiente e alla città ospitante è tangibile.
RomaFF16, appuntamenti green
In linea con lo spirito green che la manifestazione ha, si dà spazio a immagini, storie, opere artistiche capaci di raccontare ciò che il nostro Pianeta sta vivendo. Un’occasione per aprire gli occhi su quanto siano determinanti le scelte di chi il cinema lo guarda e di chi lo fa, per invertire la rovinosa tendenza degli ultimi anni.
L’interesse si manifesta cinematograficamente con il Premio “Green Movie Award”, promosso da Pentapolis Onlus, che si terrà il 22 ottobre ore 10 alla presenza dei registi Claudio Cupelli, Matteo Rovere e Elisa Flaminia Inno, presso lo spazio della Regione Lazio – Roma Lazio Film Commission.
Il Premio è giunto quest’anno alla sua sesta edizione; l’intento è contribuire alla diffusione della cultura ambientale nel cinema e incentivare la produzione di opere a impatto zero.
L’incontro è pensato come un momento di dialogo per discutere sullo sviluppo del cinema ambientale e della crescente pratica del green set.
Al termine dell’incontro verrà assegnato il Green Movie Award (GMA), un riconoscimento attribuito a quelle opere capaci di comunicare i valori legati alla sostenibilità e all’ambiente, e in grado sia di sensibilizzare il pubblico cinematografico che di coinvolgere la filiera produttiva in pratiche a impatto zero.
Questo momento vuole essere “una testimonianza di come la settima arte possa avere un ruolo importante nella difesa dell’ambiente e nello sviluppo sostenibile ed essere uno strumento privilegiato nel raccontare buone pratiche”.
Ambiente: l’impegno di RomaFF16
L’evento capitolino è un grande contenitore. Per dieci giorni giornalisti, operatori, pubblico, studenti, abitano spazi della città spostandosi continuamente, senza orari.
L’edizione del 2021 è positivamente attiva: pone in essere azioni volte a scoraggiare i comportamenti dei partecipanti non il linea con la sua vocazione ecologica.
Con l’iniziativa “Go Plastic Free” si prefigge l’obiettivo di limitare il consumo delle bottiglie di plastica durante la manifestazione, grazie al supporto di AQuachiara, società esperta nell’ultra-filtrazione dell’acqua potabile.
Infatti, tutti gli accreditati ricevono gratuitamente delle borracce riutilizzabili e per gli ospiti sono disponibili distributori di acqua ultra-filtrata.
Inoltre, la shopper che solitamente accompagna gli accreditati durante tutta la manifestazione è stata pensata quest’anno dal brand Campo Marzio e realizzata in tessuto ecosostenibile R-PET ricavato dal riciclo delle bottiglie di plastica.