Nella società civile e nel Governo. La maggioranza -stragrande- degli italiani si fida dello Stato, della scienza, si vaccina, si dota di green pass, cerca tranquillità, vuol lavorare, recuperare quello che ha perso in 18 mesi di pandemia e avere un benessere meno precario che in passato.
Poi c’è una minoranza esagitata che pensa di essere sotto una dittatura, che si fida più di sciamani che di scienziati, che mette a rischio se stessa e gli altri non vaccinandosi, che non vuol rispettare le norme sul green pass, che sciopera contro politiche che hanno reso possibile la riapertura delle aziende. In questa minoranza trovano posto anche violenti che seminano odio, aggrediscono medici e giornalisti, inscenano manifestazioni no autorizzate ma si definiscono…..paladini della libertà.
Tra i partiti che sostengono il Governo c’è una larghissima maggioranza di persone che aiuta Draghi a gestire questa delicata fase politica, con equilibrio, evitando di creare un problema al giorno e cercando convergenze senza esasperare le posizioni di parte. E poi c’è una minoranza che si diletta a seminare zizzania a provocare gli alleati di governo, a cavalcare gli umori delle piazze e a rendere più complicato il lavoro del Presidente del Consiglo. Fra poco inizierà la sessione di Bilancio un periodo delicato per qualsiasi Governo. Prevarrà il buon senso e la responsabilità?