Il decreto fiscale che concede alcuni benefici per settori commerciali e dei servizi piace alla Confesercenti. “Finalmente vediamo accolte molte delle richieste che abbiamo fatto in questi mesi al governo”.
Aiuti necessari
“Dalla rottamazione delle cartelle alla quarantena”, evidenzia la Confesercenti, “fino alla proroga degli ammortizzatori sociali con causale Covid, assolutamente necessaria per tutti quei settori – come il turismo organizzato – che ancora non hanno agganciato la ripresa”.
Bollette, bene la proroga
L’approvazione del decreto fiscale da parte del Consiglio dei ministri rifà fiato alle attività commerciali in difficoltà economiche che sono ancora alle prese con i risvolti finanziari della pandemia. “In particolare, accogliamo con soddisfazione”, fa presente la Confesercenti, “la riammissione nei termini dei contribuenti decaduti dalla rottamazione-ter, la proroga di 150 giorni per le cartelle esattoriali di fine anno, l’equiparazione a malattia della quarantena dei lavoratori e il rifinanziamento della cassa integrazione COVID-19 per tredici settimane. Misure”, conclude la Confederazione, “che erano state più volte sollecitate da noi e dai nostri associati, e che daranno un sostegno importante alle imprese in questa fase ancora delicata di ripartenza”.