L’autore di questo libro è anche un coraggioso e brillante editore di origini lucane che con tenacia e sacrificio pubblica testi di valore dimostrando quanto sia vitale ed essenziale per la nostra cultura la piccola editoria che non beneficia del supporto e dei clamori dei grandi giornali.
Rocco Bellebuono ha una grande passione per e un forte legame per le sue radici in quell’area della Basilicata che si distende verso il metapontino ricca non solo di opportunità non valorizzate ma anche di una grande memoria storica. Ed è proprio alla storia di Ferrandina che Bellebuono ha voluto dedicare uno sforzo non indifferente di raccolta e analisi di testi d’archivio che riguardano un arco di tempo significativo, 1921-1945.
“Ferrandina 1921-1945 – Delitti innocenti” ricostruisce quegli anni così intensi che videro Ferrandina ultimo avamposto socialista di quelle terre crollare sotto le violenze dei fascisti, con l’assalto al Comune e l’uccisione del sindaco Nicola Montefinese.
Bellebuono ricostruisce con precisione tutti gli sviluppi della vita di Ferrandina fino alla liberazione del 1945, con grande attenzione agli aspetti di devastazione sociale provocati dal lungo ventennio che culminarono nella battaglia del grano del 1944.
Attenzione particolare l’autore dedica al ruolo delle donne che, smentendo gli stereotipi che le voleva confinate tra le mura domestiche, furono invece protagoniste in prima linea di lotte sociali e politiche, pagandone anche prezzi in termini di vite umane cancellate.
Bellebuono inserisce la ricostruzione degli eventi locali nella cornice nazionale a partire dall’attenzione particolare dedicata da Zanardelli alla Basilicata e culminata nella legge speciale da lui voluta e fatta approvare da Giolitti dopo la morte del grande democratico.
L’autore ha fatto un regalo di grande valore alla sua Ferrandina offrendo, non solo agli specialisti della materia ma anche ai cittadini, e soprattutto ai giovani, un’occasione per riflettere su una fetta rilevante della sua storia degli ultimi 100 anni e riscoprire valori e ideali che il fascismo non riuscì a cancellare e che vanno sempre alimentati con la memoria e la gratitudine verso coloro che si batterono per la loro difesa contro ogni sopraffazione.
Rocco Bellebuono: Ferrandina 1921-1945, delitti innocenti
lbm edizioni di Rocco Bellebuono -Bari 2021