L’obiettivo irrinunciabile per le nostre città è quello di diventare nature-positive e amiche del clima: è con questo messaggio che il Wwf Italia lancia la quinta edizione di Urban Nature in vista della manifestazione che animerà i grandi e i piccoli centri in tutta Italia in occasione della Festa della Natura in città domenica 10 ottobre. Quest’anno la Festa della Natura in Città del Wwf arriva alla vigilia di un momento importante a livello su scala globale, l’apertura (lunedì 11 ottobre) della Conferenza delle Parti sulla Biodiversità (a Kunming in Cina), convocata per arrestare e invertire la curva della perdita di natura. “Noi siamo Natura, la Natura ci circonda – dichiara Raniero Maggini Presidente del Wwf Roma e Area Metropolitana – i ritmi della Natura regolano la nostra vita.
Pensare dunque di poterne non tenere conto perché passiamo gran parte del nostro tempo in ambienti che noi stessi abbiamo creato, trasformando i luoghi che abitiamo, può rivelarsi piuttosto incauto, può sottrarci benessere e salute. Una distanza pericolosa, dunque, quella che rischiamo di mettere in atto e che il Wwf con Urban Nature vuole invece prevenire o recuperare, ove troppi passi nella direzione sbagliata siano già stati fatti”.
“Imparare a conoscere la Natura dietro casa è spesso sorprendente, un incontro che svela una straordinaria bellezza che potrebbe certamente aiutarci a maturare maggiore consapevolezza di quanto la vita sia più ricca di come la percepiamo e con essa delle responsabilità alle quali siamo chiamati”, aggiunge Maggini. Nel corso delle iniziative di Urban Nature famiglie, bambini, giovani, studenti, appassionati di natura il 10 ottobre daranno vita ad azioni concrete per tutelare, valorizzare e incrementare la biodiversità urbana. Protagonisti gli attivisti del WWF ma anche le decine di realtà civiche attive sul territorio in difesa della natura che daranno vita a visite nei parchi e nelle aree verdi, giochi, mostre, pulizia e sistemazione delle aree naturali, attività di citizen science e di citizen conservation, guerrilla gardening e urban painting.
Quest’anno sono già oltre 60 le realtà che stanno aderendo alla Festa della Natura in Città e 15 le associazioni nazionali che stanno facendo crescere l’iniziativa ideata e promossa inizialmente dal Wwf.
Lo scorso anno, nonostante il lockdown, nel rispetto delle regole, furono 82 i comuni in tutta Italia dove si svolsero complessivamente 125 eventi e incontri, grazie al contributo di 80 realtà civiche e di 11 associazioni nazionali.
Mosaico di iniziative che in occasione di UN 2021 ruoterà attorno ad alcuni filoni di intervento tematici: decementifichiamo le città, per ridurre le strutture e le infrastrutture in grigio e riempire di verde le nostre aree urbane; nutriamo la biodiversità, per dare spazio agli orti urbani e sociali, all’apicoltura urbana e all’agricoltura periurbana, trasformando le città in fonti di cibo sano e a km zero; rinverdiamo le nostre scuole, con la diffusione delle Aule Natura (sono 12 quelle che verranno consegnate in questo periodo nelle scuole) per una didattica multidisciplinare a contatto con la natura.