Piano Nazionale di Ripresa, lavoro, previdenza, sicurezza sui luoghi di lavoro. Sono i temi che la Uil chiede al Governo di riportare in primo piano accelerando il dibattito sulle scelte e approvazioni. La sottolineatura arriva dal Segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri.
“I dati Istat sulla produzione industriale e sull’andamento dell’economia sono importanti perché dimostrano che la ripresa è in corso”, osserva il leader sindacale, “ma soprattutto perché fanno emergere la necessità di un confronto sul lavoro e sul modello di sviluppo da costruire per il futuro, per rendere questa ripresa strutturale, efficace e giusta: non è più accettabile, infatti, che sia il mercato a regolamentare anche il sistema sociale del nostro Paese”.
Un cambio di passo
Le questioni aperte che riguardano milioni di cittadini però vanno affrontate, secondo il segretario della Uil, in modo che sia possibile sviluppare un dibattito sociale ampio e costruttivo. “È ancora più urgente, perciò”, sottolinea il leader della Uil, “avviare il confronto con il Governo con il quale abbiamo fatto importanti accordi e con cui sono già aperti dei tavoli, ma su alcuni temi occorre accelerare e, dunque, serve un cambio di passo, in particolare sulla governance del Piano nazionale di Ripresa, “sulle politiche attive del lavoro, sulla riforma fiscale e su quella previdenziale, oltreché sulla questione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Su quest’ultimo punto”, precisa Bombardieri che lancia una critica all’esecutivo, “serve una scelta politica di fondo: è un’emergenza nazionale e perciò abbiamo chiesto al Presidente del Consiglio una cabina di regia, ma il Governo non ha dato ancora risposte soddisfacenti”.