Dopo Federer e Thiem, si ferma per tutto il 2021 anche Rafael Nadal, che salterà dunque gli Us Open. Lo spagnolo rinuncia al resto della stagione a causa del “solito” problema al piede sinistro. Il dolore, che Nadal si trascina da circa 15 anni, non si è placato in questi mesi e ha costretto l’iberico ad alzare bandiera bianca. La sua assenza, assieme a quella di Federer, lascia “strada libera” a Novak Djokovic per l’assalto al torneo di New York. Il serbo potrebbe staccare i due “rivali storici”: tutti e tre hanno vinto in carriera 20 titoli Major. In più Djokovic potrebbe centrare il Grande Slam. “Volevo informarvi che purtroppo devo chiudere la stagione 2021. Sinceramente da un anno soffro molto più del dovuto con il piede sinistro e ho bisogno di prendermi un po’ di riposo. Ho preso questa decisione perchè penso che sia la strada da seguire per cercare di recuperare e recuperare bene”, ha detto lo spagnolo. Questa sarà la seconda assenza consecutiva del campione di Manacor al torneo della Grande Mela. L’anno scorso non ha difeso il titolo del 2019 perchè preoccupato per la situazione relativa ai contagi da Covid-19. L’infortunio al piede, in quest’anno, gli ha impedito di partecipare anche a Wimbledon. Nadal soffre di una malattia congenita al piede, ribattezzata Muller-Weiss, causata dalla deformazione dello scafoide del piede (tarso), un osso in cui sono confluiscono più tendini e legamenti, come il tendine tibiale posteriore. Si tratta dell’osso che si trova sopra il ponte del piede. Nadal accusa questi problemi dal 2005, da allora usa solette personalizzate, che hanno attenuato il problema. “Ora devo cambiare una serie di cose, cercando di capire quale è stata l’evoluzione dei problemi. Se è vero che è da un po’ che le cose non vanno come dovrebbero, e come tutti vorremmo, è ora di prendere delle decisioni, cercare un tipo di trattamento leggermente diverso per trovare una soluzione a questo problema o almeno per migliorare e avere nuove opzioni per i prossimi anni”, ha precisato Nadal.