CATANZARO (ITALPRESS) – La Giunta regionale della Calabria, nella seduta di ieri, su proposta dell'assessore alle Infrastrutture, Domenica Catalfamo, ha approvato il protocollo d'intesa per la costituzione del "Tavolo tecnico regionale permanente per il coordinamento dei soggetti istituzionalmente preposti alla mitigazione del fenomeno dell'erosione costiera in Calabria". La difesa del litorale dei comuni calabresi rappresenta un obiettivo strategico per la Regione, nell'ottica di fornire protezione e un grado sufficiente di sicurezza nel tempo alle strutture, alla infrastrutture e ai beni storico-culturali e ambientali presenti a ridosso della spiaggia. Priorità alle aree attualmente classificate nel piano di Assetto idrogeologico della Regione Calabria a pericolosità elevata, puntando alla salvaguardia della spiaggia in quanto difesa naturale primaria dalle mareggiate, indicatore di qualità ambientale del territorio e motore per l'economia, fondata in prevalenza sull'attività turistica. L'approvazione del protocollo rappresenta uno strumento indispensabile per sviluppare un coordinamento tra la Regione, gli altri enti competenti e i principali portatori di interesse economico lungo le coste. Lo scopo è di individuare sistemi comuni per una corretta e sostenibile gestione della fascia costiera e per fronteggiare gli effetti dei cambiamenti climatici. In prima istanza, aderiscono al protocollo la Soprintendenza ai Beni culturali e paesaggistici della Calabria, l'Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino meridionale, la Direzione marittima di Reggio Calabria, l'Arpacal, la Città metropolitana di Reggio Calabria, Ans e Rfi. "Il risultato raggiunto – dichiara l'assessore Catalfamo – arriva a conclusione di un iter già attivato con tutti i soggetti interessati e costituisce l'inizio di un percorso virtuoso per la difesa della costa. Il Tavolo tecnico permanente per il coordinamento dei soggetti istituzionalmente preposti alla mitigazione del fenomeno dell'erosione costiera in Calabria, sede di interlocuzione tecnico-istituzionale, ha lo scopo principale di promuovere un'efficace azione di condivisione degli obiettivi, di conoscenze e di risorse tecniche, economiche e finanziarie. Inoltre, si ripropone di favorire un idoneo collegamento con le istituzioni nazionali e di ottimizzare gli iter burocratici-amministrativi dei progetti di intervento, delle azioni di gestione, tutela, valorizzazione del territorio e di analisi e definizione dei rischi". (ITALPRESS). fsc/com 18-Ago-21 18:56