“Alla luce dell’attuale stato di emergenza nelle prefetture di Tokyo, Saitama e Chiba e della richiesta avanzata anche dalla prefettura di Shizuoka, e alla luce dell’attuale situazione epidemiologica saranno prese misure piu’ stringenti per le gare che si terranno in queste prefetture, compresa l’assenza di spettatori”.
Questo l’esito del confronto tra il Comitato paralimpico internazionale, il comitato organizzatore di Tokyo2020, l’amministrazione della capitale giapponese e il governo nipponico sulle misure da adottare per le Paralimpiadi al via il 24 agosto. “Per quanto riguarda gli eventi su strada, gli organizzatori chiedono al pubblico di astenersi dal venire ad assistere alle gare – si legge ancora nel comunicato congiunto – Per quanto riguarda il programma scolastico, dato che i Giochi di Tokyo 2020 sono molto importanti per aiutarci a realizzare una societa’ piu’ inclusiva, saranno adottate misure di sicurezza al fine di agevolare gli spettatori nei casi in cui le autorita’ locali o le amministrazioni scolastiche lo richiedano”.
“Siamo molto dispiaciuti che questa situazione abbia avuto un impatto sui Giochi Paralimpici dopo quanto accaduto per le Olimpiadi e ci scusiamo sinceramente con chi ha acquistato i biglietti e non vedeva l’ora di assistere alle gare. Ci auguriamo che comprendiate che queste misure sono inevitabili e vengono attuate per prevenire la diffusione dell’infezione – conclude il comunicato – Invitiamo tutti a seguire i Giochi da casa”.