TRIESTE (ITALPRESS) – "È fondamentale tramandare il ricordo delle nostre radici: i Festival internazionali del folclore del Friuli Venezia Giulia hanno il merito di perseguire questo scopo in un quadro di collaborazione, contribuendo ad allungare la stagione di eventi dall'estate fino all'autunno e abbracciando gran parte del territorio regionale". Con questa riflessione l'assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli è intervenuta in videoconferenza alla presentazione dei Festival internazionali del Folclore in Friuli Venezia Giulia che si è tenuta alla Sala Pasolini della sede della Regione di Udine. La serie di rassegne, che si svilupperà da domani, 7 agosto, al 16 ottobre, include cinque manifestazioni: il 53esimo Festival internazionale del Folklore Aviano Piancavallo, in programma dal 7 al 15 agosto; il 51esimo Festival dei Cuori, dal 19 al 23 agosto tra Tarcento, Udine, Gemona e Bovec (in Slovenia); il Festival mondiale del Folklore "Castello di Gorizia", anteprima della 50esima edizione, dal 28 al 29 agosto; il 21esimo Festival mondiale del Folclore giovanile – FVG, in programma a Capriva, Roveredo in Piano, Passons di Pasian di Prato, Arta Terme e Cormons dal 3 al 25 settembre; infine, la 24esima edizione di Folklorama, dal 2 al 16 ottobre, a Pradamano, Pasian di Prato e Osoppo. "Le tante iniziative previste – ha evidenziato Gibelli – ci permettono di allungare la stagione, senza sovrapposizioni di date, a vantaggio dei turisti e della nostra gente. Bene anche la collaborazione delle associazioni, l'aver capito che uscire dall'ombra del campanile è vincente". In considerazione della fase pandemica, gli organizzatori hanno pensato di realizzare i festival con un format misto: accanto ad alcune esibizioni dal vivo, saranno proposti video spettacoli, con proiezioni su megaschermo di esibizioni di gruppi nazionali e internazionali, commentate dal vivo dai presentatori e con la partecipazione di rappresentanti del mondo della danza e della musica locale. (ITALPRESS). tvi/com 06-Ago-21 13:08