È stato appena inaugurato il “condominio solidale”, progetto fortemente voluto e realizzato dalla diocesi di Novara attraverso la Caritas diocesana. Si tratta di dieci appartamenti con un piano comunità dedicato all’accoglienza di donne con bambini; uno degli uomini; alloggi d’emergenza per famiglie in difficoltà e spazi comuni a disposizione di tutti gli ospiti (sala riunioni, sala conferenze, sala laboratori, area lavanderia condominiale, spazi gioco e laboratori all’aperto).
L’iniziativa è stata presentata al pubblico e alla stampa da don Giorgio Borroni, direttore della Caritas novarese, nella cerimonia presieduta dal vescovo Franco Giulio Brambilla, cui hanno preso parte il presidente della Fondazione comunità del Novarese Onlus, Cesare Ponti, don Andrea La Regina, responsabile dei macro-progetti di Caritas Italiana, il prefetto Rita Piermatti, l’assessore alle politiche sociali del Comune Franco Caressa e numerosi operatori della carità nelle parrocchie cittadine.
Il condominio è ospitato presso uno stabile in via Massaia, la cui ristrutturazione, del costo complessivo di circa 600mila euro, è stata resa possibile grazie ai fondi 8×1000 della Chiesa cattolica (circa 413mila euro), della Caritas Italiana (157mila euro) e della Fondazione comunità del Novarese Onlus (30mila euro). Diverse, poi, le piccole donazioni di privati. A contribuire alla realizzazione anche la ditta Nobili, che ha fornito gratuitamente le rubinetterie.
All’interno, insieme a Caritas, opereranno anche l’associazione “Il Solco”, che da oltre 30 anni lavora per dare risposte concrete ai bisogni di ospitalità temporanea alle persone che si trovano in stato di necessità, e il Centro di consulenza familiare Comoli che da anni offre ascolto e sostegno psicologico a singoli, coppie e famiglie in difficoltà.