ROMA (ITALPRESS) – Cittadini e istituzioni più vicini sul territorio grazie ai Punti di Ascolto della Polizia di Roma Capitale, in sperimentazione da due settimane e presentati oggi in conferenza stampa dalla sindaca di Roma Virginia Raggi insieme al comandante della polizia municipale Ugo Angeloni. Sportelli d'ascolto, presidi sul territorio per fornire momenti di confronto e di dialogo tra cittadini e agenti della Polizia Locale di Roma Capitale. Questo il servizio presentato questa mattina dalla Sindaca in conferenza nella sala Prodomoteca del Campidoglio. Partita da un paio di settimane questa sperimentazione, il nuovo coordinamento coinvolgerà pattuglie che, secondo una programmazione settimanale e a rotazione nei vari quartieri di ciascun Municipio, saranno presenti per portare avanti un'opera di vero e proprio "sportello di ascolto". Ad oggi sono stati realizzati più di 200 contatti con i rappresentanti delle associazioni e 59 punti di ascolto sul territorio. Sono state recepite 167 segnalazioni di cui alcune risolte nell'immediatezza. A partire dal mese di giugno i gruppi territoriali della Polizia Locale di Roma Capitale hanno provveduto a individuare il personale da dedicare al progetto. Sono stati così costituiti dei gruppi di lavoro, all'interno di ogni singola Unità Organizzativa, che hanno iniziato a svolgere operativamente l'attività di ascolto sul territorio. Le problematiche riscontrate con maggior frequenza in questo primo periodo riguardano per esempio la microcriminalità, la viabilità con particolare riferimento alle soste irregolari; la malamovida notturna in particolare nei Municipi I, II e V. Per la sindaca Virginia Raggi con il nuovo servizio è possibile "garantire maggiore sicurezza per i quartieri della Capitale offrendo alle persone un importante momento di ascolto e dialogo con gli agenti della Polizia Locale". "Riportiamo le istituzioni sul territorio e ne facciamo sentire la vicinanza. Questa è anche un'occasione utile per raccogliere segnalazioni e intervenire in modo puntuale sulle eventuali criticità presenti", ha proseguito Raggi. "Penso sia importante che i cittadini possano vedere i nostri agenti come dei veri e propri punti di riferimento a cui affidarsi e rivolgersi, instaurando con loro un rapporto di dialogo e ascolto", ha continuato la sindaca. "Questa fase rappresenta il fulcro del progetto del 'Settore Prossimità', che ha preso avvio già da alcune settimane a partire da una vasta attività di censimento, da parte di ciascun Gruppo territoriale, di tutte le forme di cittadinanza attiva, dai singoli utenti ai comitati di quartiere", ha aggiunto ancora. Raggi ha quindi annunciato.che "da settembre il servizio avrà implementazioni e gli appuntamenti saranno resi pubblici. Negli ultimi anni 1300 nuovi agenti e concorso per ulteriori agenti. Abbiamo bisogno di altre leve che vengano a supporto di una città di 1295 chilometri quadrati come otto grandi città italiane. Il contatto diretto e la capacità di risolvere e di ascoltare direttamente rende migliore il lavoro dei nostri agenti", ha concluso Raggi. Quindi l'intervento del comandante Ugo Angeloni. "La polizia sta cambiando. Abbiamo fatto analisi e considerazioni sul passato e dopo questi ci siamo mossi per riorganizzare le forze di polizia di locale di Roma Capitale con un front office ovvero punti di ascolto per i cittadini cioè tre o quattro operatori per territorio e un back office pronto a intervenire al momento del bisogno in coordinamento con Carabinieri e polizia", ha spiegato il comandante Angeloni. "Gli agenti recepiscono le istanze o le risolvono immediatamente oppure si rivolgono al back office che si muovono anche con modalità interforze con loro abbiamo soltanto affinato metologodie di comunicazione per accogliere informazioni. Le attività di questo tipo seguiranno le esigenze del territorio", ha concluso il comandante. (ITALPRESS). mpe/tvi/red 04-Ago-21 13:10