“Il ministro della Giustizia Cartabia, si dice favorevole alla rimozione del segreto di Stato su tutta una serie di documenti che possono avere connessione con la strage di Bologna e, aggiungo, quella di Ustica.
Bene! E allora si passi dalle parole ai fatti.
Noi che abbiamo fatto parte di Commissioni parlamentari di inchiesta, come l’ultima sul caso Moro, abbiamo letto carte che danno spiegazioni chiarissime di quanto accaduto nei cieli di Ustica e alla stazione di Bologna e che smentiscono le presunte verità accertate in sede giudiziaria. La matrice mediorientale è chiarissima in quelle carte. E non violiamo alcun segreto parlando di cose che i giornali hanno già trattato.
Rimuovere, quindi, questo segreto di Stato con immediatezza.
Divulgare quelle carte. Discuterne in Parlamento, perché la mistificazione di cui parla Fico è quella che è stata fatta ai danni della verità, che da quelle carte, ancora secretate, emerge con evidente chiarezza e fa capire chi abbia realmente attuato le due stragi. Chi nasconde la verità vuole dar luogo a una scelta politica che appare in contrasto con l’evidenza dei fatti”.
Così il senatore di Fi, Maurizio Gasparri.