MILANO (ITALPRESS) – "Nonostante anche in Regione Lombardia la variante Delta sia ormai predominante, possiamo notare con soddisfazione che, pur con un aumento dei casi positivi, non si verifica un altrettanto aumento dei ricoveri in ospedale e in terapie intensiva". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana oggi nel corso della conferenza stampa a Palazzo Lombardia di aggiornamento della campagna vaccinale regionale anti Covid-19. In base "ai dati valutati oggi dalla cabina di regia del Cts (Comitato tecnico scientifico) dell'Istituto Superiore di Sanità – ha precisato Fontana – la Lombardia continua a rimanere in zona bianca".
"I pochi che purtroppo finiscono in ospedale non sono stati vaccinati o non avevano completato il ciclo vaccinale", ha detto ancora Fontana, precisando che "questo significa che la strada che stiamo seguendo è quella giusta", aggiungendo poi: "Non è un caso, infatti, che la Lombardia, regione più popolosa d'Italia, anche oggi, nel monitoraggio settimanale della 'Cabina di Iss e Ministero della Salute', resti ancora in zona bianca". Dettagliando i dati lombardi rispetto ai parametri stabiliti a livello governativo, il governatore lombardo ha precisato che "con meno di 50 casi per 100mila abitanti e le percentuali di occupazione dei posti letto in area medica pari al 3% e in terapia intensiva al 2%, è ben al di sotto delle rispettive soglie del 15% e 10%, previste dai nuovi parametri per il passaggio a una zona con più restrizioni".
Il presidente Fontana ha quindi voluto appellarsi a chi "ancora ha dubbi o paure" chiedendo loro di "guardare a questi dati con obiettività e fiducia". "Mi riferisco in particolare a quegli over 60 – ha concluso- che ancora non si sono vaccinati e che purtroppo rientrano tra le categorie più a rischio e che stiamo andando a cercare sul territorio nel tentativo di persuaderli. Il vaccino consente di evitare le conseguenze gravi della malattia e l'ospedalizzazione, questo ormai è evidente".
(ITALPRESS).
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30-Lug-21 15:50