Negazionisti, complottisti, no vax, ostili al green pass, scettici che snobbano il vaccino: hanno in comune il rifiuto della scienza e il rifugio nell’oscurantismo. Una reazione irrazionale non innocua perchè ha conseguenze sulla vita delle persone, sull’economia e, soprattutto, sulla formazione scolastica dei giovani. Alcuni politici strizzano l’occhio in nome della libertà, che non c’entra per niente.
La scienza è una delle poche attività umane in cui il progresso è piuttosto lineare, a volte velocissimo. Tra le scienze , la medicina è quella che va avanti più spedita. E si capisce perchè. Vogliamo vivere più a lungo, curarci da malattie sempre più insidiose ,ridurre al minimo il dolore. Ben vengano medici, ricercatori, scienziati, aziende che si dedicano a questo. Primum vivere….
I NEMICI DELLA SCIENZA
Ma la scienza ha sempre avuto dei nemici: l’ignoranza, le ideologie , l’oscurantismo, forme magico-sacrali, l’irrazionalismo. Tutte bende sugli occhi che impediscono di guardare in faccia alla realtà. Oggi il nemico della scienza è la disinformazione, l’eliminazione della intermediazione delle persone competenti, il dilagare impunito di ciarlatani, il narcotico naufragare in Internet per cercare di avvalorare le nostre convinzioni, la tentazione di far crescere l’audience di trasmissioni televisive invitando gente senz’arte nè parte a parlare di cose che non sa. E, infine, lo sciacallaggio politico su questi temi. Per un pugno di like o di voti
COSA C’E’ MEGLIO DEL VACCINO?
Con forti investimenti e forte competizione i ricercatori hanno costruito in pochi mesi vaccini che hanno ridotto moltissimo ricoveri e morti. Sono vaccini perfettibili non sono ancora la soluzione finale. Ma un altro rimedio per ora non c’è .Questo sostiene la stragrande maggioranza della comunità scientifica.
Chi dice no ai vaccini cosa propone? Di far finta di niente come se la pandemia non esistesse? Di prenderla sotto gamba, tanto poi passerà? Lo stuolo degli ostili reincarna il sofisticare del don Ferrante manzoniano: prima provava negare con astruserie pseudofilosofiche l’esistenza dei contagi, poi ne attribuiva la causa alla “congiunzione astrale tra Giove e Saturno”: e infine se la prendeva con i medici per il loro “venirci a dire , con faccia tosta: non toccate qui, non toccate là, e sarete sicuri! Come se questo schivare il contatto materiale de’ corpi terreni, potesse impedir l’effetto virtuale de’ corpi celesti!” Il don Ferrante manzoniano ebbe una virtù: la coerenza: “Su questi bei fondamenti non prese nessuna precauzione contro la peste; gli s’attaccò; andò a letto, a morire, come un eroe di Metastasio, prendendosela con le stelle.”
LA LIBERTA’ E’ UNA COSA SERIA
I nostri eroi che scendono in piazza contro i vaccini, se – diononvoglia- si ammalassero di Covid ,correrebbero a gambe levate negli ospedali a farsi curare dalla stessa scienza medica che rinnegano e oltraggiano . E farebbero bene, ovviamente. La salute è diritto fondamentale nella nostra Costituzione. Il potere pubblico deve garantirla ai cittadini. Da qui il Green pass.Se una persona vuole peggiorare la propria salute è libero di farlo a condizione che questo non comporti un rischio per altri
Vuoi fumare e rischiare il cancro ai polmoni, fallo, ma non in mia presenza; vuoi ubriacarti e perdere lucidità fallo, ma non puoi guidare nè molestare le persone inconsapevolmente; vuoi drogarti e spappolare il tuo cervello? fallo ma a casa tua e non svolgendo alcuna attività che possa mettere a repentaglio la mia vita. Questa è la libertà.
FARE IL PROPRIO COMODO IN PIENA “DITTATURA”
Chi nelle piazze rinnega la scienza non è paladino della libertà. La scienza come ogni conoscenza rende liberi. L’oscurantismo è il letame su cui crescono le male piante delle dittature. E infatti, tra i paladini della presunta libertà dal vaccino ci sono coloro che osannano capi di stato e di governo autocrati, per i quali l’unica libertà che va tutelata è quella di poter fare strame della libertà dei cittadini a vantaggio dello strapotere di una ristretta cricca al comando.
Volano parole grosse: “dittatura sanitaria”….”ridateci la libertà” e intanto i manifestanti -in piena “dittatura” fanno quello che vogliono, si radunano e sfilano senza autorizzazione , violano norme di ordine pubblico e sanitarie ( evitare assembramenti e di portare la mascherina). Loro possono permetterselo perchè sono “paladini della libertà”. Noi altri, invece, schiavi della “dittatura sanitaria” dovremmo subire le loro prepotenze? No.