Prosegue senza sosta il progetto “Ponte della solidarietà Italia-Libano”, promosso dall’associazione “Ampio Raggio” in prima linea in questo campo grazie alla sinergia con l’Esercito Italiano impegnato in missioni umanitarie.
L’ultima attività si è svolta nei giorni scorsi nella Scuola della Fondazione marista per la Solidarietà internazionale di Rmeileh (Libano).
I Baschi Azzurri del Reggimento Logistico “Garibaldi” di Persano, comandato dal colonnello Stefano Capriglione, nell’ambito dell’Operazione Unifil, hanno consegnato materiale didattico, sportivo, ludico creativo, abbigliamento, computer, banchi e sedie per incrementare le capacità ricettive delle aule e migliorare condizioni e opportunità degli studenti. Ancora una volta, dunque, l’attenzione è stata posta sull’importanza dell’istruzione in un’età che definisce la formazione e l’identità.
La scuola è stata fondata dagli appartenenti alla Congregazione di diritto pontificio della “Società di Maria”, detti “maristi, ed è stata gestita dai religiosi sino alla guerra civile libanese. Quando le ostilità sono cessate è tornata nuovamente ad essere un punto di riferimento per i bimbi, grazie all’impegno dei sacerdoti: oggi accoglie circa 700 bambini, prevalentemente siriani ed iracheni, provenienti dai campi profughi di Sidone.
Pur non essendo ufficialmente riconosciuta dal governo, si propone di evitare di far perdere ai bimbi meno fortunati anni importantissimi di crescita culturale ed umana, fornendo loro gratuitamente conoscenza e al contempo un habitat di serenità, grazie alle numerose attività ludico-ricreative inserite nelle loro giornate.
Queste operazioni umanitarie sono rese possibili grazie ai molteplici aiuti ricevuti da associazioni che coadiuvano “Ampio Raggio”. Tra gli altri hanno garantito supporto e aiuti il Co.ni.ta, Coordinamento Operativo Nazionale Interforze Tutela Ambientale guidato da Maurizio Masciandaro, l’Associazione Nazionale Autieri d’Italia, presieduta dal Ten. Gen. Vincenzo De Luca, il Gruppo Lucano della Protezione Civile coordinato dall’Ing. Giuseppe Priore, l’Istituto del “Nastro Azzurro” Sezione di Cremona, presieduto da Gianluigi Cattaneo supportato anche da Paola Bosio, il Corpo Internazionale Volontari di Soccorso Umanitario presieduto dal generale Claudio Mantovani, la Facoltà di Economia dell’Università di Torino, l’associazione Nazionale Autieri d’Italia Sezione di Bolzano (presieduta dal Gen. Lorenzo Miribung), l’associazione “Margherita” presieduta da Pasquale Pepe, l’Associazione “Fox Eventi” presieduta da Matteo Noce, l’Istituto comprensivo “Carducci” di Capaccio, nonché i Comuni di Quadrelle, Capaccio e Castel San Lorenzo. L’iniziativa benefica gode del patrocinio morale dal Consiglio Regionale della Campania, dal Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio e dal Centro Servizi e Volontariato di Napoli, Il presidente di Ampio Raggio, Antonio Pio Autorino ancora una volta sottolinea l’importanza del lavoro di squadra portato avanti: “Abbiamo creato una bella squadra e ne sono fiero. Stiamo creando nuove opportunità per i ragazzi, dovremmo avere tutti la possibilità di avere un futuro nella vita”.