giovedì, 21 Novembre, 2024

Save the Children

Società

In Italia 200mila bambini sotto i 5 anni vive in povertà alimentare

Stefano Ghionni
L’Italia registra un nuovo record negativo per la natalità, con meno di 380.000 nuovi nati nel 2023, mentre i dati sulla povertà minorile sono sempre più allarmanti. Secondo la quindicesima edizione dell’‘Atlante dell’infanzia a rischio’, pubblicata da Save the Children e intitolata ‘Un due tre… stella. I primi anni di vita’, il Paese sta attraversando una profonda crisi demografica e...
Attualità

Crisi umanitaria in Medio Oriente: 300mila bambini in fuga dal Libano verso una Siria devastata

Paolo Fruncillo
Secondo l’allarme lanciato da Save the Children, l’escalation del conflitto in Libano ha costretto circa 300.000 bambini, molti dei quali siriani, a cercare rifugio in Siria, un Paese in cui le condizioni umanitarie sono ai minimi storici. Questo esodo di minori, che spesso si trovano a viaggiare da soli e a rischio di abusi, malattie e malnutrizione, si inserisce in...
Salute

‘Save the Children’ lancia l’allarme: ogni 2 secondi nasce un bambino destinato alla fame

Giuseppe Lavitola
Ogni due secondi, in un mondo segnato da crisi climatiche e conflitti armati, nasce un bambino destinato alla fame. Questo è uno dei dati sconvolgenti del nuovo rapporto pubblicato da ‘Save the Children’, che evidenzia la tragica diffusione della malnutrizione e dell’insicurezza alimentare. L’Organizzazione internazionale, attiva da oltre un secolo, sottolinea come il 2023 abbia visto un incremento allarmante della...
Esteri

Save the Children: “Africa, colera e inondazioni aumentano la mortalità in Nigeria e Sudan”

Antonio Marvasi
Le epidemie di colera che stanno devastando Sudan e Nigeria presentano tassi di mortalità quasi tripli rispetto alla media globale, con un continuo aumento dei casi a causa dei conflitti e delle inondazioni che rendono difficile l’accesso alle cure. È questo l’allarme lanciato da Save the Children, che denuncia una situazione drammatica per migliaia di bambini, i più colpiti da...
Attualità

Save the Children: “Migranti, dal 2014 nel Mediterraneo 8 morti al giorno”

Stefano Ghionni
Dal 2014 il Mediterraneo si è trasformato in una delle rotte più letali al mondo per chi fugge da guerre, persecuzioni, povertà e violenze nella speranza di un futuro migliore in Europa. Secondo i dati forniti, sono stati oltre 30.300 i morti e dispersi nel mare, una media di circa 8 al giorno, tra cui numerosi bambini e adolescenti. L’assenza...
Società

Save the Children: nonostante il Pnrr persistono diseguaglianze nella scuola

Chiara Catone
Secondo Save the Children la scuola in Italia “è attraversata da profonde diseguaglianze nell’offerta dei servizi educativi, che compromettono i percorsi di crescita di bambini, bambine e adolescenti, soprattutto nelle regioni del Sud e delle Isole, dove si continuano a registrare, nonostante i miglioramenti, livelli di dispersione scolastica tra i più alti in Europa. Solo 2 bambini su 5 della...
Esteri

Kuleba ai partner: serve via libera per attacchi a lungo raggio. Lavrov: Occidente ha sempre cercato di distruggere la Russia

Antonio Marvasi
Putin visita la Mongolia, Ue: “dovrebbe essere arrestato”. Intanto Kiev rinnova le richieste sull’uso di armi occidentali. Memorie di Navalny presto pubblicate anche in russo. Il presidente russo Putin ha affermato che il tentativo ucraino di isolare le forze russe invadendo la regione russa di Kursk “è fallito”, e Mosca “si occuperà dei banditi ucraini” che hanno cercato di destabilizzare...
Lavoro

Lavoro minorile, un fenomeno globale che non risparmia l’Italia

Antonio Marvasi
Il lavoro minorile in Italia è un fenomeno diffuso ma ancora in larga parte invisibile. Si stima che, nel nostro Paese, 336 mila minorenni tra i 7 e i 15 anni abbiano avuto esperienze di lavoro, quasi 1 minore su 15. Tra i 14-15enni che dichiarano di svolgere o aver svolto un’attività, il 27,8% ha svolto lavori particolarmente dannosi per...
Esteri

Netanyahu sotto assedio. Usa: se attacca Hezbollah non aiuteremo Israele

Antonio Gesualdi
Ora è il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ad essere assediato da più parti: le piazze delle città sono continuamente attraversate da manifestati che chiedono le sue dimissioni. Il Forum delle famiglie degli ostaggi “condanna fermamente le sue dichiarazioni” di non voler raggiungere un accordo con Hamas. Ma anche Hamas continua ripetere che è il governo israeliano che non vuole l’accordo...
Economia

C’è chi guadagna milioni e chi resta sempre più povero

Riccardo Pedrizzi
Anche per quest’anno i conti trimestrali delle banche italiane hanno fatto il pieno di profitti. Di questo trend estremamente positivo che segue quello dell’anno scorso hanno beneficiato prevalentemente i manager. Trai quali anche l’amministratore delegato di Bnp Paribas, il francese Jean-Laurent Bonnafé che avrà una retribuzione di circa 4,6 milioni di euro, composta per il 40% dallo stipendio e per...