sabato, 23 Novembre, 2024

Pino Gesmundo

Società

Cgil, Cisl e Uil. Rinnovo contratti, confronto con il Governo. I sindacati: l’Italia ha bisogno di risposte concrete

Paolo Fruncillo
“Apprezziamo l’impegno e la disponibilità del vice ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Edoardo Rixi, il quale ha compreso e condiviso le priorità poste da noi sindacati nel corso dell’ incontro”: è quanto ha dichiarato la Cisl a margine della convocazione al Mit, durante la manifestazione nazionale indetta in occasione dello sciopero del Trasporto Pubblico Locale. “La priorità è il...
Lavoro

Sindacati: il Governo faccia attenzione, cala la produzione

Chiara Catone
Sindacati sul piede di guerra per il lavoro, il calo della produzione e le scelte del Governo per il bilancio. “Il Governo ci dica dopo quanti mesi consecutivi di calo intende convocare un tavolo di confronto con imprese e sindacati a palazzo Chigi sull’inarrestabile diminuzione della produzione industriale italiana, perché siamo al 19° mese di calo tendenziale”. È quanto dichiara...
Attualità

Privatizzazione di Poste Italiane: Cgil e Uil nettamente contrari

Paolo Fruncillo
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto che regolamenta la privatizzazione di una quota di Poste Italiane posseduta dallo Stato. Il provvedimento prevede che lo Stato italiano mantenga comunque più del 50 per cento della società: in questa percentuale è compresa sia la parte del capitale sociale detenuta dal ministero dell’Economia, che attualmente ha il 29,26, sia quella di...
Lavoro

Per la Cgil sono 183.193 i lavoratori travolti dagli effetti di crisi aziendali

Valerio Servillo
Tramite una nota stampa, il Segretario confederale della Cgil, Pino Gesmundo, ha diffuso dati preoccupanti sull’impennata di crisi aziendali e settoriali nel comparto dell’industria e delle reti in Italia. Secondo l’elaborazione dell’Area delle politiche industriali della Confederazione, sono ben 183.193 i lavoratori coinvolti dagli effetti di crisi in atto, mettendo, secondo Gesmundo, così in discussione le affermazioni di coloro che...
Economia

Il Fondo monetario internazionale gela l’Italia: tagliate le stime del Pil

Francesco Gentile
Il Fondo monetario internazionale gela l’Italia: ha tagliato le stime del Pil italiano per il 2023 e il 2024. Una notizia, questa, che riflette una preoccupazione per la situazione economica del Paese e l’andamento dell’economia globale e europea. Entrando nello specifico, il Fmi prevede una crescita economica del Belpaese dello 0,7% per l’anno in corso, con un taglio di 0,4...