venerdì, 21 Febbraio, 2025

Pierbattista Pizzaballa

Esteri

Israele lancia l’operazione “muro di ferro” in Cisgiordania, morti e feriti a Jenin

Antonio Marvasi
“Su indicazione del gabinetto politico-sicurezza, l’esercito israeliano, lo Shin Bet e la polizia di Israele hanno avviato oggi un’operazione militare – denominata muro di ferro – vasta e significativa per combattere il terrorismo a Jenin. Questo è un ulteriore passo verso il raggiungimento dell’obiettivo che ci siamo prefissati: rafforzare la sicurezza in Giudea e Samaria (Cisgiordania). Agiamo in modo sistematico...
Esteri

Betlemme, Natale in guerra. Hamas: “Israele ritarda accordo”. Netanyahu: “Bugie”

Maurizio Piccinino
Per il secondo anno consecutivo i cristiani si sono riuniti nella Chiesa della Natività in Piazza della Mangiatoia a Betlemme per celebrare il Natale sotto l’ombra della guerra e senza decorazioni festive. “Quest’anno abbiamo limitato la nostra gioia”, ha detto il sindaco di Betlemme, Anton Salman, aggiungendo: “Il Natale è una festa di fede. Pregheremo e chiederemo a Dio di...
Esteri

Israele recupara i corpi di sei ostaggi. Netanyahu: distruggeremo Hamas

Ettore Di Bartolomeo
L’esercito israeliano ha riportato a casa i corpi di sei ostaggi trovati a Gaza, Yagev Buchshtab, Alexander Dancyg, Avraham Munder, Yoram Metzger, Nadav Popplewell e Haim Perry. La notizia è stata confermata anche dal premier Benjamin Netanyahu, che ha ribadito:“lo Stato di Israele continuerà a compiere ogni sforzo per restituire tutti i nostri ostaggi, sia i vivi sia i morti”....
Esteri

Israele uccide un leader Hezbollah. Hamas: negoziati fermi, colpa dei diktat Usa

Antonio Gesualdi
Su tregua, cessate il fuoco e rilascio degli ostaggi l’ottimismo del Presidente Biden è stato spento dallo sceicco del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman Al Thani che ha avuto un colloquio con il ministro degli Esteri iraniano Ali Bagheri Kani. I due hanno rilanciato solo la possibilità di un negoziato, hanno parlato? Infatti, “degli sviluppi nella Striscia di Gaza e in...
Attualità

La “Teologia della pace”, antidoto contro i conflitti

Giampiero Catone
Fare propaganda con la guerra, soffiare sui conflitti con il rischio di una escalation, non è mai una buona idea e nemmeno l’esercizio di una buona politica. Non lo è in particolare per l’Europa che non ha difese militari, non possiede un esercito. L’Unione è espressione di Nazioni liberali, democratiche dove c’è – anche nei Paesi dell’ex blocco sovietico –...
Società

Card. Pizzaballa: “Tempi lunghi per una pace duratura. Ora cessate il fuoco”

Giampiero Catone
“In Medioriente una pace vera e duratura richiederà tempi lunghi. Adesso bisogna lavorare per la cessazione delle ostilità. Un cessate il fuoco come primo passo verso altre prospettive di carattere politico che però sono tutte da costruire, sono tutte cose ancora campate in aria”. Sono parole, queste, del Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca latino di Gerusalemme, che ieri, all’Università Lateranense di...
Esteri

Blinken-Netanyahu continua il braccio di ferro su Rafah

Maurizio Piccinino
Il premier israeliano Netanyahu ha messo un altro ostacolo sulla via della tregua: ha detto al Segretario di Stato americano Antony Blinken che il suo Governo non accetterà un accordo con Hamas che includa la fine della guerra. Tregua sì, fine guerra no. Hamas deve abbassare le richieste, sostiene il leader israeliano anche perché non è nelle condizioni di condurre...
Attualità

Pizzaballa: nulla sarà più come prima. Non c’è alternativa ai due Stati

Maurizio Piccinino
“Quanto è successo ha mostrato in modo evidente l’ineluttabilità della soluzione dei due Stati. Non c’è alternativa ai due stati che il permanere della guerra”. A 200 giorni di guerra tra Israele e Hamas a parlare ai media vaticani è il Patriarca latino di Gerusalemme, cardinale Pierbattista Pizzaballa. Una lunga disamina che nasce dai 34 anni vissuti in Terra Santa...
Attualità

Israele accetta il piano Usa. Hamas insoddisfatto, prende tempo

Maurizio Piccinino
Nella domenica della Palme arrivano notizie positive dal tavolo dei negoziati di Doha: la delegazione israeliana ha accettato la proposta di compromesso avanzata dagli Stati Uniti e riferita agli accordi di Parigi. Ci sarebbe una concordanza sul rapporto tra la liberazione degli ostaggi nella mani di Hamas e il numero di prigionieri palestinesi da scarcerare. Hamas sembrerebbe essersi dichiarato ancora...