Conte e Salvini destini incrociati tra Mosca e Pechino
Hanno lo stesso obiettivo: indebolire il loro alleato -o alleabile- principale. Conte vuole azzoppare il Pd di Schlein prima che possa riprendersi recuperando un po’ di voti dagli astenuti e provando a insidiare il feudo gestito dall’avvocato. Salvini vuole fare da spina nel fianco di Giorgia Meloni, il cui piglio decisionista suscita nel leader della Lega una qualche nostalgia di quando era lui a...