Il Cremlino cede ai falchi. Ma l’Ucraina non è la Siria
Indegno di un Paese civile. L’attacco deciso da Putin getta un’ombra indelebile sulla dignità della Russia che viola sistematicamente le regole internazionali. Lo zar è allo sbando, sente sul collo il fiato maleodorante di Kadyrov e Prigozhin che lo istigano a usare le maniere spicce, bombe nucleari incluse. Putin si affida sempre più a generali che si sono distinti per...