sabato, 22 Febbraio, 2025

Lorenzo Cesa

Politica

Fisco, catasto e pensioni. Settimana difficile per il Governo

Maurizio Piccinino
di Maurizio Piccinino
Una difficile settimana politica si apre sulla riforma fiscale e quella della previdenza. Nella maggioranza di Governo, tra Centrodestra e Pd, M5s, il confronto su delega fiscale e catasto è già sulla soglia di una rottura, mentre sulle pensioni il sindacato mostra segni di profonda insoddisfazione verso l’Esecutivo. Un dopo Pasqua carico di tensioni con un dibattito politico già alle...
Società

8 Dicembre. Buon compleanno Arnaldo!

Vincenzo Speziali
di Vincenzo Speziali
Il 20 Luglio del 2008 era un sabato mattina. H:10,30, attendo mia moglie, nel giorno del nostro matrimonio, in Campidoglio a Roma, dal lato previsto per l’arrivo delle vetture. Sono con Mariapia Garavaglia – che celebrerà il rito civile – e con due dei miei testimoni, ovvero Clemente Mastella e Lorenzo Cesa. Gli altri tre, cioè Agazio Loiero, Angelo Sanza...
Politica

Rotondi: “Cesa galantuomo, non doveva dimettersi”

Redazione
di Redazione
“Lorenzo Cesa è un galantuomo, lo conosco da decenni e sulla sua onestà metto la mano sul fuoco. Suppongo che la sua iscrizione nel registro degli indagati sia un atto dovuto in quanto segretario che ha presentato le liste Udc in Calabria, al cui interno erano gli arrestati. Per fortuna Gratteri è un magistrato autorevolissimo e stimato per la sua...
Politica

Il Partito del Popolo italiano non è “un’operazione – nostalgia”

Carmine Alboretti
di Carmine Alboretti
“La nostra è tutto, salvo che una operazione nostalgia”. Lorenzo Cesa, insieme a Gianfranco Rotondi e a tanti altri esponenti politici di primo piano, è stato uno dei protagonisti della cerimonia di riunificazione delle forze democristiane che, entro due mesi, porterà alla nascita del Partito del Popolo italiano. Ecco come ha risposto alle domande de la Discussione. La vostra mossa...
Esteri

Cesa: “Con governo gialloverde stabilizzazione resta miraggio”

Redazione
di Redazione
“La rivendicazione di oggi dell’Isis dimostra che il governo gialloverde non ha strumenti nemmeno sul piano internazionale per intervenire con efficacia nella difficile situazione della Libia dove la stabilizzazione rimane un miraggio. Infatti se il risultato della passerella di Conte, è la reazione violenta e cruenta dell’attentato alla sede del ministero degli Esteri a Tripoli, con conseguenti morti e feriti...
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