Un vaccino chiamato “nuovo umanesimo”
Nel film “La vita è bella” il premio Oscar Roberto Benigni, finito in un campo di concentramento insieme alla moglie ed al figlioletto, per alleviare le pene del piccolo gli fa credere che sono finiti al centro di un grande gioco e che alla fine si vince un carrarmato. Forse dovremmo iniziare a guardare a questo “nemico invisibile” che risponde...