Nuove interazioni tra materia vivente e composti di sintesi
ROMA (ITALPRESS) – Negli ultimi decenni lo sviluppo di sofisticati dispositivi neuroelettronici ha permesso di modulare l’attività nervosa mediante stimoli elettrici. Vengono usati elettrodi intracellulari ed extracellulari, flessibili, ultrasottili e performanti. Nonostante i progressi tecnologici, numerose sono ancora le sfide da superare per portare questi dispositivi nella pratica clinica, come la perfetta e naturale integrazione dei componenti elettronici nel tessuto...