“C’è un clima di grande entusiasmo, che ci siamo creati facendo bene. Dobbiamo dare continuità, di risultati, atteggiamento ed entusiasmo”. Giacomo Raspadori è l’ultimo arrivato ma non ci ha messo molto a integrarsi nel gruppo azzurro. Contro il Galles Roberto Mancini gli ha regalato il debutto a Euro2020 e “come per Pessina, anche la mia può essere definita una favola”, ammette l’attaccante del Sassuolo. “In quattro mesi sono successe tante cose, la mia grande forza è stata avere equilibrio. Rimarrò sempre lo stesso ragazzo che ero prima, dovrò dare il giusto peso a ciò che mi sta succedendo e sapere che questo per me è un punto di partenza”, spiega ancora Raspadori.
Guardando all’ottavo di finale di sabato, a Wembley, “l’Austria è una squadra forte, molto organizzata, dobbiamo farci trovare pronti e concentrarci su di noi, che credo sia la cosa più importante. Poi tutto il resto verrà da solo. Siamo contenti – prosegue – non per chi affrontiamo ma perché siamo passati, abbiamo fatto un grandissimo girone. Dobbiamo dare continuità, essere sereni e avere umiltà e dedizione”. Inevitabile che il nome di Raspadori cominci a circolare con più insistenza in chiave calciomercato. “Quel che avverrà in futuro sono cose che ritengo non importanti ora, sono concentrato sul vivermi questo sogno, sul presente, sul dare il mio contributo. Sono felice e contento, è il momento di rimanere con la testa qui. Cosa mi ha detto Mancini quando sono stato convocato? ‘Sappi che se sei qui è perchè te lo sei meritato’. E questo mi ha dato fiducia”, conclude l’attaccante azzurro.