Un elicottero impegnato in una missione di soccorso sul monte Kilimangiaro, in Tanzania, si è schiantato durante un’operazione in alta quota, causando la morte di tutte e cinque le persone a bordo. L’incidente è avvenuto mercoledì 24 dicembre, tra il campo Barafu e la vetta del Kibo, a oltre 4.000 metri di altitudine, una delle zone più impegnative e frequentate dagli scalatori che tentano la salita alla montagna più alta dell’Africa. Secondo le autorità dell’aviazione civile tanzaniana, tra le vittime figurano due turisti stranieri, un medico, una guida e il pilota del velivolo. I due turisti erano stati appena evacuati dalla zona durante l’operazione di soccorso, quando l’elicottero ha improvvisamente perso quota per cause ancora da chiarire. Nessuno degli occupanti è sopravvissuto. Le prime ricostruzioni parlano di un volo particolarmente complesso, reso difficile dalle condizioni ambientali estreme e dall’altitudine, che rappresenta una sfida anche per i mezzi di soccorso più attrezzati. Le autorità hanno confermato che le indagini sono in corso per determinare le cause esatte dello schianto, mentre squadre di recupero hanno raggiunto l’area impervia dell’incidente per mettere in sicurezza la zona e recuperare i corpi. Il Kilimangiaro, che attira ogni anno circa 50.000 visitatori da tutto il mondo, è considerato un luogo relativamente sicuro per il trekking, ma le operazioni di soccorso in quota restano complesse e rischiose. L’ultimo incidente di questa gravità risale a molti anni fa, a conferma della rarità di eventi simili. La tragedia ha scosso la comunità locale e il settore turistico, particolarmente attivo durante il periodo natalizio. Le autorità tanzaniane hanno espresso cordoglio alle famiglie delle vittime e promesso un’indagine approfondita per evitare che simili incidenti possano ripetersi.



