MILANO (ITALPRESS) – EY rinnova il proprio impegno a sostegno dell’imprenditoria italiana con una serata di premiazione dedicata alle imprese italiane che si sono distinte per la capacità di affrontare le sfide con visione, innovazione e creare valore nel lungo termine.
Menarini, con Lucia e Alberto Giovanni Aleotti, Azionisti e Consiglieri di Amministrazione, riceve il Premio EY Shape The Future che celebra e valorizza le imprese e i progetti in grado di guardare al futuro e anticipare le sfide del domani generando un impatto positivo sulla società.
“Menarini contribuisce in modo determinante alla ricerca scientifica di frontiera in ambito sanitario, con un impegno fatto di responsabilità e risultati concreti, che ne fanno un punto di riferimento per innovazione, visione e capacità di plasmare il futuro migliorando la vita delle persone – commenta Francesco Lecis, Markets Leader di EY Italia -. Abbiamo istitituito il Premio EY Shape The Future, perchè rappresenta ciò che vogliamo essere per il mercato: un punto di riferimento e un partner per le imprese che stanno investendo nella loro trasformazione”.
“Ricevere il Premio EY Shape the Future ci emoziona, perchè rappresenta benissimo la filosofia che applichiamo a Menarini: cercare di capire il futuro per esserne protagonisti – dichiarano Lucia e Alberto Giovanni Aleotti, Azionisti e Consiglieri di Amministrazione di Menarini -. Il futuro per noi è investire nelle tecnologie più innovative per affrontare malattie ancora irrisolte, scegliere le persone migliori e fare squadra affinchè il lavoro di tutti si traduca in terapie nuove e sempre più efficaci per i pazienti di tutto il mondo. E’ una missione in cui crediamo fermamente, e ringraziamo tantissimo EY per averlo riconosciuto”.
Il Premio EY L’Imprenditore dell’Anno, giunto alla 28° edizione e assegnato da una Giuria esterna e indipendente, continua a celebrare imprenditori che hanno contribuito alla crescita economica e sociale del Paese.
I Vincitori Nazionali del Premio EY L’Imprenditore dell’Anno 2025 sono Francesco Nalini e Carlotta Rossi Luciani, rispettivamente Amministratore Delegato e Sustainability Executive Director di Carel Industries, “per aver trasformato un’impresa familiare in un gruppo multinazionale presente in oltre 80 Paesi, guidando una crescita sostenibile e tecnologicamente avanzata, investendo in digitalizzazione e sostenibilità, mantenendo una governance solida e un forte legame con i valori fondanti”.
Carlo Molteni, Presidente di Molteni Group, vince il Premio Family Business “per aver portato il design italiano nel mondo, integrando valori familiari e visione strategica e trasmettendoli alle nuove generazioni, garantendo una crescita costante e un’identità condivisa”.
Il Premio Sustainable Business Model è assegnato a Massimo Carrara, Presidente di Cartiere Carrara, “per aver saputo integrare la sostenibilità nel cuore del modello industriale, rendendola leva strategica di crescita attraverso investimenti concreti, filiera certificata e progetti ambientali che coinvolgono tutta l’organizzazione”.
Per la categoria Italian Heritage viene premiato Vincenzo Divella, Amministratore Delegato di Divella, “per aver valorizzato le radici culturali del territorio, trasformandole in un progetto di espansione globale, unendo tradizione e modernità per portare il valore italiano nel mondo”.
Il Premio Engineering Excellence è assegnato a Claudia, Alessandra e Marcello Persico, Co-CEO di Persico Group “per aver raggiunto livelli di eccellenza ingegneristica, integrando progettazione e produzione con competenze specialistiche, sviluppando nuove soluzioni adeguate a settori differenti, garantendo qualità, precisione e competitività”.
Per la categoria Process Excellence vince il Premio Alessandro Spaggiari, Presidente e CEO di SPAL Automotive, “per aver saputo continuare a crescere attraverso tre generazioni di imprenditori, creando un modello produttivo integrato che rappresenta oggi un riferimento di eccellenza operativa”.
Inoltre, sono stati assegnati i Premi Scaleup e Startup, dedicati alle imprese emergenti che stanno ridefinendo il panorama imprenditoriale con modelli innovativi e scalabili.
Il Premio Scaleup è assegnato a Gianni Cuozzo, CEO e Founder di Exein, “per aver sviluppato una soluzione di cybersecurity che innalza gli standard di sicurezza digitale, supportando la protezione dei dispositivi connessi e rafforzando la competitività a livello globale”.
Giorgio Seveso, CEO e Co-Founder di Tundr, vince il Premio Startup “per aver introdotto una piattaforma digitale che semplifica il welfare aziendale, rendendolo più accessibile a tutte le categorie di dipendenti e migliorando il benessere delle persone”.
La serata di premiazione si è svolta con il supporto di Julius Baer.
– Foto ufficio stampa EY –
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