Quasi 180 milioni di passeggeri sono transitati negli aeroporti italiani tra gennaio e settembre 2025, con una crescita del 4,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. È quanto emerge dai dati diffusi da Assaeroporti, che fotografano un comparto in espansione, spinto soprattutto dal traffico internazionale, mentre il segmento dei voli nazionali rimane sostanzialmente stabile. Nei primi nove mesi dell’anno, infatti, i viaggiatori sui collegamenti interni sono stati circa 56 milioni, in linea con il 2024, mentre il traffico internazionale ha raggiunto 121 milioni di passeggeri, segnando un incremento del 7,1%.
Di questi, due terzi — circa 80 milioni di persone — hanno volato da e per destinazioni dell’Unione europea, mentre il restante terzo ha riguardato rotte extra-UE, a conferma del ruolo sempre più centrale dell’Italia nei flussi aerei continentali.
Estate da record
L’estate 2025 ha confermato il buon andamento del trasporto aereo. Nel periodo giugno-settembre, il sistema aeroportuale nazionale ha registrato 93 milioni di passeggeri, con un incremento del 2,8% rispetto all’anno scorso.
A trainare la crescita è ancora una volta l’internazionale: la sua quota di mercato, che nel 2024 rappresentava il 67%, sale al 69%. Nel dettaglio, giugno ha segnato il balzo più consistente, con un aumento del 3,6% sul 2024. Luglio e agosto restano i mesi più trafficati dell’anno, rispettivamente con 23,8 e 24,4 milioni di viaggiatori in transito negli scali italiani.
Anche settembre supera quota 22 milioni di passeggeri, oltre 500 mila in più rispetto all’anno precedente.
Settembre in crescita
Analizzando i soli dati di settembre, Assaeroporti segnala un incremento del 2,3% dei passeggeri e del 2% dei movimenti aerei sullo stesso mese del 2024. Nel dettaglio, si registra una lieve flessione del segmento nazionale, con 2.700 voli e 220 mila passeggeri in meno, ampiamente compensata dalla crescita del traffico internazionale, che guadagna 3.300 movimenti e 740 mila viaggiatori.
Cresce anche il comparto delle merci avio, che a settembre ha registrato un aumento del 6,1% rispetto allo scorso anno. Protagonisti restano i due principali hub cargo italiani: Malpensa, con un incremento del 7,7%, e Fiumicino, in crescita del 7,1%.
Nei primi nove mesi del 2025, i due aeroporti rappresentano rispettivamente il 62% e il 23% del totale delle merci movimentate in Italia, consolidando il loro ruolo strategico nella logistica nazionale e internazionale.



