Il Ministero dell’Interno ha stanziato 1,5 milioni di euro dal Fondo per la sicurezza urbana per finanziare nuovi interventi di contrasto allo spaccio di droga nei pressi degli istituti scolastici.
Le risorse andranno a beneficio di 50 comuni italiani nell’ambito del progetto ‘Scuole sicure’, avviato nel 2018 e oggi ulteriormente rafforzato. Con i fondi stanziati, i Comuni potranno installare nuovi sistemi di videosorveglianza, assumere agenti di polizia locale a tempo determinato, coprire le ore di lavoro straordinario e acquistare mezzi e attrezzature per le attività di controllo e prevenzione dello spaccio di sostanze stupefacenti.
“Si conferma l’attenzione del Viminale e del Ministro Matteo Piantedosi alle politiche di contrasto allo spaccio di droga e l’impegno contro pusher e spacciatori, venditori di morte che rovinano la vita dei nostri giovani”, ha dichiarato il Sottosegretario all’Interno Nicola Molteni, annunciando lo stanziamento.
Presidio costante
Il progetto ‘Scuole sicure’, introdotto nel 2018 quando il titolare del Viminale era Matteo Salvini, è stato negli anni mantenuto e potenziato, con l’obiettivo di garantire un presidio costante nelle aree più sensibili delle città e rafforzare la sicurezza intorno agli istituti scolastici.