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Dietro le sbarre si legge di più: i detenuti italiani battono la media nazionale

venerdì, 10 Ottobre 2025
1 minuto di lettura

Non solo isolamento e silenzio: le celle delle carceri italiane sembrano sempre più luoghi di lettura, riflessione e informazione. È quanto emerge da una ricerca condotta dalla testata di marketing Spot and Web, che ha intervistato oltre 250 ex detenuti che hanno scontato pene tra i due e i dieci anni, restituendo un quadro sorprendente e in controtendenza rispetto ai dati nazionali sul consumo culturale. Secondo lo studio, i detenuti italiani leggono in media dieci libri all’anno, un numero triplo rispetto alla media nazionale, stimata attorno ai tre volumi annui per cittadino. La saggistica si conferma il genere più letto (33% degli intervistati), con una netta prevalenza di volumi dedicati alla politica (67%) e al diritto penale (49%) — una scelta che rispecchia l’interesse per i temi della giustizia e della società, spesso legati alle esperienze personali vissute dietro le sbarre.
Segue la narrativa (27%), dove a dominare sono i romanzi fantasy (61%), forse per la loro capacità di offrire mondi di evasione e immaginazione. I testi universitari rappresentano il 24% delle letture, segno di un impegno formativo in crescita, mentre non mancano interessi più leggeri come i libri di cucina (22%) e di viaggi (18%).

Cinque ore al giorno davanti alla TV

La ricerca di Spot and Web mostra anche come la televisione rappresenti per molti detenuti una finestra fondamentale sul mondo esterno: in media cinque ore al giorno passate davanti allo schermo, con una preferenza marcata per i programmi di informazione e approfondimento. Tra i più seguiti spiccano ‘DiMartedì’ di Giovanni Floris (15%), ‘Dritto e rovescio’ di Paolo Del Debbio (13%), ‘Fuori dal coro’ di Mario Giordano (11%) e ‘Lo stato delle cose’ di Massimo Giletti (10%). Seguono ‘Quarto grado’ (9%), ‘Chi l’ha visto?’ (7%), ‘Porta a porta’ (5%), ‘Otto e mezzo’ (4%), ‘Un giorno in pretura’ (2%) e ‘Quarta Repubblica’ (1%).
Durante il daytime, i programmi più apprezzati sono ‘Storie italiane’ di Eleonora Daniele (18%), ‘Mattino Cinque News’ (16,5%), ‘Unomattina’ (14,5%), seguiti da ‘Agorà’ (12%) e ‘Ore 14’ di Milo Infante (10%).

Passione per lo sport

Non manca, naturalmente, la componente sportiva. Tra gli uomini intervistati spiccano i programmi calcistici come ‘La nuova DS’ su Rai 2 (18%), ‘Pressing’ su Canale 5 (17%), ‘Sport Mediaset’ su Italia 1 (14,5%), ‘Il processo al 90°’ (11%) e ‘Dribbling’ (9%).

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