“Defiscalizzare la specificità dei professionisti costa 350 milioni di euro, aumentarla costerebbe quasi il doppio”. È il calcolo fatto dal sindacato dei medici e dirigenti ospedalieri Anaao Assomed, con l’obiettivo di incentivare gli stipendi dei lavoratori della sanità e migliorare le condizioni di lavoro all’interno delle corsie. “Se vogliamo rendere appetibile la professione urgono migliori condizioni di lavoro e stipendi più alti, noi abbiamo indicato come fare”, spiega Pierino Di Silverio, segretario nazionale Anaao-Assomed
Ridare forza alla professione
L’attenzione dei medici del Servizio sanitario nazionale è tutta rivolta alle decisioni che il Governo prenderà nell’ambito della manovra finanziaria. Per l’associazione dei medici e dirigenti ospedali la Manovra deve prevedere “un investimento sui professionisti con risorse ‘ad hoc’ che prescindano da quelle che servono per far funzionare il Servizio sanitario nazionale. Sappiamo che servirebbero almeno 5 miliardi in più in Manovra”, osserva Di Silverio.
“Ma per i professionisti del Servizio sanitario nazionale”, puntualizza il leader dell’Anaao Assomed, “serve un discorso a parte: vogliamo rendere appetibile la professione? Dobbiamo migliorare le condizioni di lavoro, pagarli meglio e di più”.
La proposta: defiscalizzare
Pierino Di Silverio, torna a ribadire l’indicazione del sindacato.
“Abbiamo già detto in più occasioni”, evidenzia il responsabile dei medici e dirigenti ospedalieri, “che l’aumento delle retribuzioni può avvenire con una defiscalizzazione di una parte dello stipendio o attraverso un aumento dello stesso. La defiscalizzazione costerebbe meno allo Stato, l’incremento degli stipendi di più. Si può agire poi sulla specificità del professionista e sull’esclusività che è quella parte dello stipendio destinata a chi sceglie di lavorare solo per il Ssn. In entrambi i casi noi ci aspettiamo un aumento congruo”, osserva infine Di Silverio, “Defiscalizzare la specificità dei professionisti costa 350 milioni di euro, aumentarla costerebbe quasi il doppio”.