0

Flottilla fermata da Israele, 22 italiani a bordo: “Stanno bene, rientri già da venerdì”

giovedì, 2 Ottobre 2025
1
1 minuto di lettura

L’operazione di trasferimento dei membri della Global Sumud Flottilla, intercettata dalla Marina militare israeliana mentre si dirigeva verso Gaza, si concluderà nella giornata di oggi. L’arrivo delle imbarcazioni al porto di Ashdod, in Israele, richiederà ancora alcune ore. Una volta in porto, i passeggeri saranno identificati e successivamente trasferiti in Europa. Tra loro ci sarebbero 22 cittadini italiani, al momento in buone condizioni di salute. Lo ha riferito il Vicepremier Antonio Tajani durante le Comunicazioni alla Camera. “Avevo ripetutamente parlato con Saar di evitare azioni aggressive e salvaguardare i nostri connazionali. Sono sollevato dal constatare che le regole di ingaggio sono state rispettate. Già da venerdì potrebbero avvenire le prime partenze, soprattutto per chi accetterà volontariamente di lasciare Israele”, ha dichiarato Tajani.
Il titolare della Farnesina ha inoltre ricordato i ripetuti appelli del governo italiano per evitare l’iniziativa. “Abbiamo fatto di tutto per segnalare il pericolo di questa iniziativa, tutti i nostri appelli e le stesse autorevoli parole del Presidente della Repubblica Mattarella sono state ignorate. Continueremo a seguire minuto per minuto fornendo assistenza ai nostri connazionali”, ha aggiunto.

Due opzioni per i fermati

Secondo una nota della Farnesina, i membri della flottiglia avranno davanti due possibilità: accettare l’espulsione volontaria immediata, con tempi rapidi di rimpatrio, oppure rifiutare l’espulsione e restare in detenzione in attesa di un rimpatrio forzato, dopo una pronuncia dell’autorità giudiziaria israeliana che solitamente arriva entro 48-72 ore. L’Ambasciata d’Italia a Tel Aviv sta seguendo il caso con la massima attenzione e ha predisposto un piano di assistenza consolare. Il ministero degli Esteri israeliano ha confermato su X che “i passeggeri di Hamas-Sumud stanno viaggiando sulle loro barche sani e salvi verso Israele, dove inizieranno le procedure di espulsione verso l’Europa”.
Dura la reazione del movimento palestinese Hamas, che ha definito l’intercettazione “un crimine di pirateria e terrorismo marittimo contro civili” avvenuto in acque internazionali, invitando la comunità internazionale a condannare l’azione. Secondo Al-Jazeera, 23 delle circa 50 barche della flottiglia starebbero ancora proseguendo verso le coste di Gaza.

1 Comment Lascia un commento

  1. “Flottilla fermata da Israele, 22 italiani a bordo: “Stanno bene, rientri già da venerdì””. Perchè tanta fretta, teneteli svariati mesi, come manodopera per assistere i bisognosi a Gaza, in fondo sono venuti per aiutare.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:

Potrebbero interessarti

“Mattarella: “Dazi, un errore profondo. Serve una risposta compatta e serena dell’Europa”

“Un errore profondo”. Così Sergio Mattarella ha definito la decisione…

“Dall’Ucraina al Medioriente, lo scenario generale di sicurezza si è ulteriormente deteriorato”

“Lo scenario generale di sicurezza si è ulteriormente deteriorato”. È…