Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha respinto l’invito di Vladimir Putin a recarsi a Mosca per un incontro diplomatico. “Può venire a Kiev – ha dichiarato in un’intervista alla ABC –. Non posso andare a Mosca quando il mio Paese è sotto attacco missilistico, ogni giorno. Non posso andare nella capitale di questo terrorista”. Il leader ucraino ha ribadito che, a suo giudizio, il presidente russo non intende realmente aprire un dialogo: “Se volesse incontrarmi davvero, smetterebbe di bombardare”. Le parole di Zelensky arrivano all’indomani delle dichiarazioni di Putin, che mercoledì aveva affermato: “Non sono mai stato contrario a un incontro con Zelensky. Se è pronto, allora venga a Mosca”.
Trump scettico sulla pace
Secondo la N, bcl’ex presidente americano Donald Trump sarebbe “sempre più pessimista” sulle possibilità di porre fine al conflitto. Pur non rinunciando all’idea di mediare, fonti dell’amministrazione riferiscono che Trump non vede al momento possibilità di un faccia a faccia tra Putin e Zelensky.
Tra le ipotesi ventilate in caso di intesa ci sarebbe la creazione di una zona cuscinetto demilitarizzata, monitorata dagli Stati Uniti, con confini ancora da definire. Ma lo scenario resta al momento lontano e incerto.