0
Tratto da pag. ufficiale: https://www.alleanzacooperative.it/uncategorized/vigilanza-alleanza-cooperative-bene-il-confronto-condivisione-sugli-obiettivi.html

Riforma della Vigilanza, Alleanza Cooperative: bene il confronto, condivisione sugli obiettivi

Sinergia e nuove intese con il ministero delle Imprese e del Made in Italy
lunedì, 18 Agosto 2025
1 minuto di lettura

Cambiare e dialogare con il Governo proposte che faranno bene alle cooperative almeno per mettere in campo riforme condivise. Questo il senso del messaggio lanciato dalle Centrali cooperative che si riconoscono nell’Alleanza delle Cooperative Italiane – Agci, Confcooperative, Legacoop. “Soddisfazione per il metodo di confronto seguito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy”, si evidenzia in una nota stampa, “per la condivisione degli obiettivi fondamentali della riforma del sistema di vigilanza sugli enti cooperativi”.

Confronto sui contenuti

Ad esprimere soddisfazione per il primo passo compiuto sono le Centrali cooperative dopo l’incontro con il Ministro Urso e il Sottosegretario Bitonci. Dalla possibilità di intesa alla azione pratica con “la costituzione di un tavolo comune per la definizione dei contenuti della legge delega, collegata alla legge di bilancio, per la riforma del sistema di vigilanza”, sottolinea l’Alleanza, “ha consentito e consentirà un confronto positivo ed efficace in vista dell’obiettivo di assicurare un ammodernamento delle regole definite nel 2002”.

Rafforzare il sistema dei revisori

Durante il confronto sono stati esaminati alcuni passaggi finanziari e burocratici per definire una nuova sinergia.
“Ministero e Centrali cooperative hanno condiviso i capisaldi della riforma”, sottolinea Alleanza, “con particolare riferimento all’esigenza di rafforzare il corpo dei revisori cooperativi, di rilanciare la governance partecipata del sistema cooperativo e di migliorare la rendicontazione della funzione mutualistica delle imprese cooperative”.

L’impegno delle imprese cooperative nella crescita

“La definizione di una normativa più adeguata al contesto attuale”, fa presente Alleanza cooperative, “rappresenterà una cornice al cui interno le imprese cooperative potranno continuare a svolgere al meglio la funzione sociale loro riconosciuta dalla Costituzione, contribuendo alla crescita economica e sociale del Paese nel segno dell’equità e dell’inclusione. Un ruolo”, puntualizza infine Alleanza, “riconosciuto anche dall’UE nella recente raccomandazione ai paesi membri, per l’adozione di misure che favoriscano lo sviluppo dell’economia sociale, di cui la cooperazione rappresenta un soggetto fondamentale”.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:

Potrebbero interessarti

Cna, positiva la manovra del Governo contro il caro energia

La Confederazione Nazionale dell’Artigianato valuta positivamente l’impostazione della manovra di…

Landini (Cgil): nessun accordo. Draghi apre su bollette e cuneo

Nuovo round a Palazzo Chigi tra sindacati e Governo. Ieri…