domenica, 6 Luglio, 2025
Esteri

Kiev colpisce basi in Russia, Trump valuta nuovi Patriot

Colpito un aeroporto militare in Russia, "è la base dei caccia". Presidente USA: "Il Senato prepara sanzioni molto pesanti, Putin è preoccupato". Guterres: “Mosca fermi subito gli attacchi ai civili”

Mentre il presidente degli Stati Uniti Donald Trump apre alla possibilità di rafforzare la difesa aerea di Kiev con sistemi Patriot, l’Ucraina ha intensificato gli attacchi sul suolo russo, colpendo un aeroporto militare e una fabbrica di componenti per armi di precisione. Kiev ha rivendicato due attacchi significativi sul territorio russo. Il primo ha preso di mira l’aeroporto militare di Borisoglebsk, nella regione di Voronezh, che ospita caccia Su-34, Su-35S e Su-30SM. Secondo lo Stato Maggiore ucraino, sono stati colpiti un deposito di bombe guidate e alcuni velivoli, con l’obiettivo di indebolire la capacità offensiva russa sulle infrastrutture civili ucraine. Il secondo raid ha invece colpito, con droni a lungo raggio, una fabbrica nella città russa di Cheboksary, nella Repubblica di Chuvashia. L’impianto, denominato AT VNIIR-Progress, produceva antenne adattive per droni Shahed, missili Iskander-K e altri armamenti di precisione. Kiev ha dichiarato che l’obiettivo è stato raggiunto e che il raid rientra in una strategia per minare il potenziale militare-industriale russo. Mosca ha replicato sostenendo di aver abbattuto ben 94 droni ucraini tra la tarda serata del 4 luglio e la mattina del 5. Secondo il ministero della Difesa russo, i droni sono stati intercettati in una dozzina di regioni, inclusa quella di Mosca, con la maggior parte dei velivoli neutralizzati nelle zone di Voronezh, Bryansk e Belgorod. Il segretario generale dell’ONU, António Guterres, ha condannato l’ultimo massiccio attacco russo con droni e missili, definendolo “il più grave dall’inizio della guerra”. In un comunicato ufficiale, ha chiesto a Mosca un “cessate il fuoco totale, immediato e incondizionato”, ricordando che gli attacchi contro civili e infrastrutture civili sono “vietati dal diritto internazionale”. Inoltre le truppe russe hanno occupato i villaggi di Zelenyi Kut e Novo-Ukrainka, al confine tra le regioni ucraine di Donetsk e Dnipropetrovsk. La mappa dinamica di Deep State, vicina alla Difesa ucraina, segnala che Mosca sta cercando di penetrare le linee difensive ucraine nei pressi di Dachne, approfittando della superiorità numerica e della costanza negli assalti. Intanto, il ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver inflitto pesanti perdite all’esercito ucraino: circa 500 soldati uccisi in un solo giorno, secondo quanto riferito dalla Tass.

blackout Zaporizhzhia, allerta dell’AIEA

La centrale nucleare di Zaporizhzhia, sotto controllo russo ma situata in territorio conteso, è rimasta senza elettricità per la nona volta dall’inizio della guerra. Secondo l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica, che ha lanciato un allarme sulla “estrema precarietà della situazione”, l’impianto è ora alimentato solo da generatori diesel d’emergenza. Mosca ha accusato Kiev di aver colpito la centrale con droni, mentre l’Ucraina ha ribadito che la responsabilità è dell’occupazione militare russa e della militarizzazione dell’impianto. Il timore di un nuovo incidente nucleare torna così ad agitare la comunità internazionale.

Trump: “Putin vuole solo continuare a uccidere”

Il presidente americano Donald Trump, parlando con i giornalisti a bordo dell’Air Force One, ha duramente criticato Vladimir Putin dopo una telefonata “molto deludente” con il leader del Cremlino: “Vuole solo andare fino in fondo e continuare a uccidere. Non va bene”. Poche ore dopo, Trump ha sentito il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Secondo quanto riferito da Kiev, i due leader avrebbero discusso di cooperazione per rafforzare la difesa aerea. “Lavoreremo insieme per proteggere i nostri cieli”, ha detto Zelensky. Sempre dal volo presidenziale, Trump ha aperto alla possibilità di fornire missili Patriot all’Ucraina. “Sono incredibilmente efficaci. Abbiamo abbattuto 14 obiettivi su 14. Possiamo valutare la possibilità”, ha detto, riferendosi ai sistemi antiaerei che Kiev considera cruciali per la protezione delle infrastrutture civili. In parallelo, Trump ha rivelato che il Senato americano starebbe preparando sanzioni molto pesanti contro la Russia, una prospettiva che – secondo il presidente – “preoccupa molto Putin”. Anche il consigliere ucraino Mykhailo Podolyak ha confermato che la fornitura di armi da parte degli Stati Uniti continuerà, minimizzando le voci su un rallentamento degli aiuti: “Gli arsenali americani non sono a rischio esaurimento, e la produzione prosegue”.

Bambini: il bilancio UNICEF

Il dramma umanitario si aggrava. L’UNICEF ha denunciato che il numero di bambini uccisi o feriti in Ucraina è triplicato nel trimestre marzo-maggio 2025 rispetto ai tre mesi precedenti: 222 minori colpiti, rispetto ai 73 del periodo dicembre-febbraio. Aprile è stato il mese più sanguinoso per i bambini dal giugno 2022. “Non c’è tregua dalla guerra per i bambini in Ucraina”, ha dichiarato Regina De Dominicis, direttrice regionale UNICEF per Europa e Asia Centrale. L’uso di armi esplosive in aree popolate è indicato come causa principale di queste tragiche statistiche.

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