Nuovo processo di aggiornamento del Registro delle imprese da parte delle Camere di commercio italiane. È infatti scattato il cambio della mappa delle attività economiche che si svolgono nel Paese. Con l’entrata in vigore della nuova classificazione Ateco 2025, prevista dal Regolamento delegato Ue 2023/137, è stato infatti dato il via al processo di aggiornamento del Registro delle imprese da parte delle Camere di commercio.
Cambio per 5 milioni di imprese
“Un passaggio cruciale”, spiegano Infocamere e Unioncamere, in una nota, “per fotografare in modo più preciso e attuale il sistema produttivo del Paese”. L’aggiornamento d’ufficio del codice Ateco, che ha interessato oltre 5 milioni di imprese, è stato ora concluso. Tuttavia avvertono gli Enti interessati, “Per consentire un passaggio graduale e trasparente alla nuova classificazione”, spiega ancora una nota, “in una fase transitoria la visura camerale esporrà sia la nuova che la precedente codifica”.
Come rettificare un errore
Ogni impresa può verificare gratuitamente il nuovo codice assegnato nella visura Registro Imprese tramite l’app Impresa Italia disponibile sui principali store digitali o su impresa.italia.it.
In alcuni casi specifici, se il codice riclassificato d’ufficio non rispecchia appieno la realtà dell’attività svolta, dal 15 aprile 2025 l’impresa con domicilio digitale attivo può rettificarlo gratuitamente tramite il servizio rettificaateco.registroimprese.it
Allineamento agli standard Ue
“Con l’adozione della nuova codifica Ateco 2025”, fa infine presente la nota, “il Registro delle Imprese si allinea agli standard europei e migliora la qualità dei dati economici, con ricadute positive su analisi statistiche, politiche pubbliche e strumenti di programmazione economica”.